hamburger /'hæmbə:gə/, it. /am'burger/ s. angloamer. [dal ted. Hamburger "amburghese", attrav. l'angloamer. hamburger (steak) "(bistecca) amburghese"], usato in ital. al masch. - (gastron.) [disco di carne [...] tritata cotta sulla griglia o in padella, spesso consumato in un panino] ≈ medaglione. ‖ polpetta ...
Leggi Tutto
arrotolato s. m. [part. pass. di arrotolare]. - (gastron.) [pezzo di carne avvolta a rotolo, contenente un ripieno, da cuocere per lo più arrosto: un a. di vitella] ≈ rollè. ...
Leggi Tutto
crudo agg. [lat. crūdus "non cotto; immaturo; crudele"]. - 1. [non sottoposto o sottoposto solo parzialmente a cottura: questa carne è ancora c.] ↔ cotto. ↑ stracotto, [con riferimento alla pasta] scotto. [...] ↓ [con riferimento alla pasta] al dente. ● Espressioni: fig., fam., farne di cotte e di crude ≈ (fam.) combinarne delle belle, (fam.) farne di tutti i colori. 2. (estens.) a. [che non ha ancora completato ...
Leggi Tutto
spezzatino /spets:a'tino/ s. m. [dim. di spezzato]. - (gastron.) [piatto semplice, casalingo, di carne tagliata a piccoli pezzi: s. di agnello, di manzo] ≈ (non com.) spezzato. ...
Leggi Tutto
spezzato /spe'ts:ato/ [part. pass. di spezzare]. - ■ agg. 1. a. [di cosa, che è diviso in due o più pezzi o parti: pane s.; legna s. e accatastata] ≈ (lett.) franto. ↑ fracassato, frantumato, infranto, [...] avere, sentirsi le ossa s.] ≈ dolorante, indolenzito, rotto. ■ s. m. 1. (gastron., non com.) [piatto semplice, casalingo, di carne tagliata a piccoli pezzi] ≈ spezzatino. 2. (ant.) [al plur., monete spicciole: s. di rame, d'argento] ≈ (fam.) spiccio ...
Leggi Tutto
cuocere /'kwɔtʃere/ (pop. cocere) [lat. ✻cŏcĕre per il class. cŏquĕre] (pres. cuòcio, cuòci, cuòce, cuociamo, cuocéte, cuòciono; pres. cong. cuòcia, ... cuociamo, cuociate, cuòciano; pass. rem. còssi, [...] si alternano -uo- e -o- fuori d'accento). - ■ v. tr. 1. [preparare una vivanda sottoponendola a cottura: c. la carne] ≈ [→ CUCINARE (1. a)]. 2. (estens.) a. [del sole, scaldare eccessivamente provocando bruciature, anche assol.: il sole d'agosto ...
Leggi Tutto
razione /ra'tsjone/ s. f. [dal lat. ratio -onis "calcolo, conto", sul modello dello sp. ración; propr. "quello che tocca a ciascuno secondo il computo"]. - [quantità di cibo o di altri generi che spetta [...] volta per volta a persone o animali: una r. di carne, di frutta, di vino] ≈ dose, porzione, quota. ● Espressioni: fig., scherz., bella razione [gran quantità, spec. di cose spiacevoli, con la prep. di: prendersi una bella r. di schiaffi, di ...
Leggi Tutto
spolpare v. tr. [der. di polpa, col pref. s- (nelsign. 4)] (io spólpo, ecc.). - 1. [levare la polpa: s. un pollo] ≈ scarnificare, scarnire. 2. (fig., fam.) [togliere a qualcuno gran parte del suo denaro [...] non com.) [diventare molto magro] ≈ ischeletrirsi, rinsecchirsi. ↓ dimagrire, sciuparsi, smagrire, smungersi. ↔ impolparsi, ingrassare, mettere (su) carne, rimpolparsi. 2. (fig., fam.) [privarsi di gran parte di quel che si possiede, restare privo di ...
Leggi Tutto
imbudellare v. tr. [der. di budello, col pref. in-¹] (io imbudèllo, ecc.), non com. - [mettere carne tritata in budelli per farne salumi] ≈ insaccare. ...
Leggi Tutto
nutrire (ant. o lett. nudrire) [lat. nutrire] (io nutro, ecc.; non com. io nutrisco, tu nutrisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [fornire a un organismo vivente le sostanze necessarie per consentirgli la vita] [...] ■ nutrirsi v. rifl. [fornirsi delle sostanze necessarie per vivere, con la prep. di o assol., anche fig.: n. di carne; n. di studi] ≈ alimentarsi, cibarsi, mangiare (ø), (lett.) pascersi, saziarsi (di, con), sfamarsi (di, con), sostentarsi (di, con ...
Leggi Tutto
Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...
carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state di smeraldo fatte (Pg XXIX 124); il difetto...