Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] quantità di latte prodotta, in media 2-3 l al giorno.
L’alto valore economico del m. sta nella produzione della carne e del grasso, favorita dalla rapidità del ciclo vitale, dalla grande prolificità e voracità, e anche dalla resa, alla macellazione ...
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allevamento
Giorgio Giuseppe Bertani
Un'alleanza tra l'uomo e l'animale
Insieme all'agricoltura, l'allevamento è tra le attività che hanno permesso l'evoluzione della civiltà umana. È infatti nel Neolitico, [...] Italia e nell'Europa settentrionale e in America, con accentuate selezioni di razze, destinate alla produzione di latte o di carne e di pelli, usate in modo sempre più massiccio nella nascente industria della moda.
Modernità e controlli più severi
È ...
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planarie e vermi solitari
Giuseppe M. Carpaneto
Vermi dal corpo piatto
Il phylum dei Platelminti comprende animali vermiformi dal corpo piatto che vivono scivolando sul fondo degli stagni, come le planarie, [...] di Taenia saginata), di suino (Taenia solium) o carne cruda di pesce (Diphyllobothrium latum). Si chiamano vermi solitari cane, soprattutto dei randagi, quando questi si nutrono di carne infetta, come possono essere gli scarti di macellerie abusive ...
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Città capitale del Kenya (4.385.853 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana). La sua area urbana costituisce una provincia di 684 km2. È posta a 1975 m s.l.m. su un altopiano la cui monotonia [...] centro commerciale e industriale del paese, con impianti metalmeccanici e tessili, stabilimenti alimentari, conservifici di carne e frutta, manifattura di tabacco. Ulteriore sviluppo hanno assunto le funzioni terziarie (commerciali in primo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] , vegetale o minerale. Tra le sostanze di origine animale vi erano il burro, il latte, il miele, le uova, i pesci, la carne (soprattutto quella bovina), il fiele di toro, ma anche il sangue, l'urina e le corna, nonché la cantaride; quelle di origine ...
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tacchino Nome comune degli Uccelli Galliformi rappresentanti dei Meleagridini, sottofamiglia di Fasianidi (in altre classificazioni considerata una famiglia indipendente, i Meleagrididi) comprendente il [...] alcune di mole considerevole, fino a 10-13 kg, altre di dimensioni minori, comuni in Italia. È utilizzato soprattutto per la carne, le uova e le piume.
L’allevamento del t., che deve essere fatto in luogo asciutto, non differisce da quello dei polli ...
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Linguistica
Dialetto n. Dialetto localizzato nel Nord-Ovest della Francia, intorno a Caen e Rouen. Vanta una letteratura più antica di quella propriamente francese. In seguito alla conquista dell’Inghilterra [...] considerata come una varietà di quella germanica; chiamata anche razza cotentine, comprende animali a duplice attitudine (latte e carne).
Razza di conigli di media grossezza e di buona precocità, di color grigio lepre; il gigante n. raggiunge ...
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Nome comune del c. selvatico (Oryctolagus cuniculus), Mammifero Lagomorfo, e delle forme domestiche derivate da esso; è più piccolo della lepre comune, con orecchie e arti più corti: ha pelame morbido [...] del pelo avviene fra la primavera e l’autunno.
La coniglicoltura è l’allevamento dei c., per la produzione di carne, di pelo e pelliccia (lapin), per la selezione dei riproduttori, come animali di compagnia. Le razze domestiche allevate sono ...
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Specie (Camelus dromedarius; v. fig.) di Mammifero Artiodattilo Camelide, con una gobba, distinta dal congenere cammello (Camelus bactrianus), a due gobbe, per molti caratteri anatomici. Ha piede ridotto [...] eccessivi. Si distinguono d. da soma e d. da sella (fra questi il mehari, atto alla corsa e alla guerra). Dà carne ottima e latte, e il suo pelo può essere tessuto. Originario del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale, vive in Arabia, in ...
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struzzo Specie (Struthio camelus; v. fig.) di Uccello unico rappresentante dell’ordine Struzioniformi, tipico della fauna etiopica, diffuso (con varie sottospecie) in subdeserti, savane e boscaglie aperte [...] , con peso di 1,5 kg) sono incubate dal maschio e dalla femmina per 40-42 giorni. La femmina è muta, il maschio, all’epoca della riproduzione, emette un suono rauco. Gli s. vengono allevati per la carne e la pelle, usata per confezionare pelletteria. ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...