Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] lettura, non sappiamo chi fosse veramente padre Pio, non solo di cosa fosse icona, ma chi fosse proprio lui, in carne, ossa e sentimenti. Quale la sua fede e, soprattutto, quale la spiritualità che suscitava nell’intimità dei suoi devoti.
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] il bestiame allevato e posto all'ingrasso in Scozia veniva inviato a Londra, che importava altresì dall'Irlanda sego e carne di manzo. Le città furono anche importanti centri per lo sviluppo dei consumi voluttuari e di nuove tecniche di vendita ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] tra le donne violentate ed uccise; atti empiamente sacrileghi, come il cibarsi delle specie eucaristiche dopo essersi satollati di carne. A un quadro volutamente caricato di tinte assai più fosche del vero, per meglio scuotere l'animo di Pipino ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Antiochia e Alessandro di Gerusalemme] che fossero necessari un medico abile e una lama affilata, per asportare col ferro la carne morta e applicare al morbo il medicamento adatto: perché proprio una malattia come questa era il pensiero di Ario nel ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ; il serpente le forze primigenie della terra. Dopo il sacrificio, Mitra e il dio Sole banchettano insieme, mangiando pane e carne e bevendo vino. Mitra sale poi sul carro del Sole e, attraversando l’oceano, si dirige verso gli estremi confini del ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , non esservi altro pittore che gli piacesse. Già allora Giorgione progettava le figure nude ardenti e morbide di viva carne, che dovevano dominare all'aperto sul Fondaco dei Tedeschi. Una sensualità raffinata dà allora alla pittura un nuovo potere ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...