Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] maggior successo, fu Hôtel du Nord (1929) di Eugène Dabit, la cui versione cinematografica, ad opera nel 1938 di Marcel Carné, contribuì in modo decisivo ad ampliarne la fama.
E fu proprio il cinema francese della seconda metà degli anni trenta, con ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di moschee e luoghi di culto; concessione di aree nei cimiteri per i musulmani; riconoscimento del diritto a macellare la carne secondo il rito islamico (halal) con la garanzia che pasti halal possano essere distribuiti nelle mense scolastiche e sui ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ritenere che i peccati non vengano puniti, di essere già stato processato a Roma, di indulgere al peccato della carne); 26maggio: interrogatorio dei contesti (favorevoli al B.) e primo costituto del B.; 30 maggio: secondo costituto e ulteriore accusa ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Lomellini e i suoi fratelli appaiono come gli abituali fornitori di biscotto per le galere, Francesco Grimaldi fornitore di tela e carne, ma Adamo deve firmare tutte le cedole relative.
In un'occasione almeno fu inviato a discutere con l'imperatore i ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] alcuni mercanti veneziani avevano le proprie case a Napoli, altri commerciavano nei porti pugliesi. Esportavano dal Regno olio d'oliva, carne in salamoia, sale e grano, e importavano stoffe ed armi. Ma la potenza commerciale più importante per C. era ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] carbonica) un efficace rimedio contro la putrefazione delle ferite d'arma da fuoco e, più in generale, contro la putrefazione della carne. Sull'esito di questo rimedio la documentazione è scarna, anche se è noto che James Cook (1728-1779) lo utilizzò ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] . Il monastero di S. Silvestro, devastato dai Saraceni, non s'era più risollevato; i monaci vivevano secondo la carne ("carnaliter") e i beni del monastero erano andati dispersi, perché concessi "in bassallatico a (sic!) fidelibus principis" (p ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] in the XVIth century: ethnical conflicts, social and economic problems, Jerusalem 1984 (in ebraico).
Toaff, A., Il vino e la carne: una comunità ebraica nel Medioevo, Bologna 1989.
Wirth, L., The ghetto, Chicago 1928 (tr. it.: Il ghetto, Milano 1968 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] scrisse: hanno l’aria di cuochi inarrivabili e ti danno da mangiare sempre lo stesso piatto, che è, invariabilmente, carne di porco domestico.
Forse, proprio la spregiudicata negazione del carattere decisivo della filosofia è ciò che una parte della ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] alla mensa del povero dall’orzo o da altri cereali di minor prezzo; vengono poi i legumi, il pesce, le uova; la carne, sotto l’influenza del buddhismo e per deficienza dei pascoli, è poco diffusa. Lo shüyu, salsa nazionale preparata con la soia ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...