LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] e Dio egli stesso, è vita e perciò l. dell'uomo. Se si aggiunge che questa parola e questa l. sono diventate carne in Gesù, si afferma una profonda unità dei due ordini per Cristo mediatore (l. che media) in contrapposizione al dualismo gnostico di ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Silvestro e Costantino, quando il compito ecclesiastico dell’apostolato si tramutò nel regno del papa, il dominio della carne prese il possesso della Chiesa e si affermò la supremazia dell’Anticristo. Tutti dovettero allora sottomettersi e adorare ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] dabbene deono conversare con le belle donne, acciocché il merito cresca, il quale nasce dalla resistenza che si fa alla carne, la quale non può molestare coloro che non veggono mai donna... Io crederei che fosse più sicura cosa l'armare tuttavia ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] si adorna con corone, non usa profumi e balsami, non dorme in letti alti e spaziosi, rifiuta oro e argento, cereali e carne crudi, servi e serve, non possiede animali domestici, ecc. Si accontenta di una veste per proteggere il suo corpo e del cibo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] praeceptis la dottrina dell'eternità del mondo, il monopsichismo e le loro conseguenze per la dottrina della risurrezione della carne; lo stesso spirito polemico, un anno dopo, pervadeva le sue Collationes de septem donis Spiritus Sancti. Questi due ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] nei confronti delle teorie si ritrova, come Horton (v., 1982) è stato costretto ad ammettere, negli scienziati in carne e ossa, che sono spesso ben differenti dagli scienziati ideali raffigurati dalla filosofia popperiana di cui il nostro autore è ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] realmente esistito, morto sulla croce e poi risorto. Il cristianesimo è l'unica religione monoteistica in cui Dio si è fatto 'carne', vivendo come un uomo ed entrando così nella storia umana. I cristiani credono che Dio abbia creato il mondo, che ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] , le foche e altri prodotti del mare utilizzati in inverno devono essere tenuti separati dai caribù cacciati nel periodo estivo; la carne di caribù e di balena non può essere mangiata nello stesso giorno, e analogamente le pelli di caribù non possono ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di moschee e luoghi di culto; concessione di aree nei cimiteri per i musulmani; riconoscimento del diritto a macellare la carne secondo il rito islamico (halal) con la garanzia che pasti halal possano essere distribuiti nelle mense scolastiche e sui ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ritenere che i peccati non vengano puniti, di essere già stato processato a Roma, di indulgere al peccato della carne); 26maggio: interrogatorio dei contesti (favorevoli al B.) e primo costituto del B.; 30 maggio: secondo costituto e ulteriore accusa ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...