KŌNO, Taeko
Maria Teresa Orsi
Scrittrice giapponese, nata a Ōsaka il 30 aprile 1926. Attratta dal lato decadente e demoniaco di alcuni scrittori quali Izumi Kyōka o Tanizaki Jun'ichirō, ma affascinata [...] misteriosa presenza del padre morto. Kaiten tobira (1970, La porta girevole) e Hone no niku (1971, La carne) sono incentrati sulla coscienza critica delle protagoniste nei confronti del ruolo assegnato loro dalla società tradizionale. L'erotismo è ...
Leggi Tutto
Incisore, pittore e scrittore italiano (Cupramontana, Ancona, 1892 - Roma 1963). Tra i migliori incisori italiani contemporanei, nelle sue acqueforti, che spesso accompagnano i suoi scritti, prevale ora [...] princiapli: Passeggiata con la ragazza, 1930, Il ritorno sul Carso, 1930; La vita dei morti, 1931, poesie; Il molino della carne, 1931; L'orso, 1933; Polemiche, 1940; Follonica, 1940; Il cane scontento, 1942; Vita di Anna Stickler, 1943; Poesie e ...
Leggi Tutto
Figura leggendaria di seduttore, che appare la prima volta nel Burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuito a Tirso de Molina. La leggenda non ha alcun nucleo storico: il centro poetico [...] di Don Giovanni piacque molto ai romantici, come personificazione delle forze dell'amore oltre ogni legge, della "tristezza della carne", per cui la vita, pur esaltandosi nella voluttà, trova in questa i germi della morte. Ciascun poeta ha dato ...
Leggi Tutto
(Il racconto d'inverno) Commedia (1611) di W. Shakespeare.
Trama: Leonte, re di Sicilia, ed Ermione, la sua virtuosa moglie, ricevono la visita del re di Boemia Polissene, amico di Leonte. Questi, a un [...] a Ermione, e quando il dolore del re s'inacerbisce alla vista di questa, la statua si rivela essere Ermione in carne ed ossa, la cui morte era stata inventata da Paolina per salvarle la vita. Polissene acconsente alle nozze di suo figlio ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] con riverente interesse le lodi della pazienza e di altre virtù, concludendo con il pensiero del giudizio universale che Spirito e Carne affronteranno di nuovo uniti.
Infine, il Lamento di Cortona,che il Mancini pubblicò in Cortona nel Medio Evo,è un ...
Leggi Tutto
LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] L. fu capitano di Orsanmichele dal 23 genn. 1530, potestà di Carmignano dal 15 ott. 1531 (entrambe cariche semestrali), ufficiale della carne e del pesce dal 10 genn. 1534 (per un anno), soprastante alle Stinche dal 7 genn. 1536 e dal 13 maggio 1543 ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] , cioè con la conquista piena di sé stesso, il dominio sicuro di sé nel turbinio delle tentazioni, nella stessa debolezza della carne, con l'animo che vince ogni battaglia, se col suo grave corpo non s'accascia; la rivelazione non esclude, anzi ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] a una forma di sostanziale monoproduzione, l’allevamento ovino da lana (e solo in un secondo momento anche da carne), e in seguito grazie alla progressiva differenziazione settoriale, che ha investito sia le attività estrattive sia le industrie ...
Leggi Tutto
(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] utilizzato per colture di cereali (mais, grano), patate e piante da foraggio; integrate dall’allevamento di bovini da carne e da latte, dall’allevamento di conigli, dalla frutticoltura (kiwi) e dalla floricoltura. Largamente praticata è la pesca ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] .
I primissimi mesi di vita del G. furono funestati da una malattia della pelle: questa cadeva riducendone il corpicino a carne viva, che le nutrici avvolgevano con edera, così da non entrare in diretto contatto con le fasce. Scampato così il ...
Leggi Tutto
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...