Poeta statunitense di origine italiana, nato a New York il 26 marzo 1930. Giovanissimo, conosce l'inferno della prigione; quindi approda a Harvard, dove pubblica la sua prima raccolta di poesie, The vestal [...] . Fedele allo spirito del girovago, vive alternando soggiorni europei a quelli americani.
Poeta della bellezza e della bruttezza, della carne e dello spirito, della verità e della non-verità, C. riversa nella sua poesia tutti i dati del quotidiano e ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Scrittrice, nata a Torino il 5 aprile 1885. Esordì giovanissima con un volume di versi, varî di metri e d'ispirazioni, che risentiva lo studio dei classici italiani e specialmente [...] della sua poesia è in quel senso di tristezza e di tedio, in cui alla fine si conchiude la sterile pena della carne, alla quale in realtà la G. soggiace come vittima, mentre s'illude di dominarla per deliberata volontà di esperienza. Da questo ...
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Reichs, Kathy (propr. Kathleen Joan Toelle). – Antropologa forense e scrittrice statunitense (n. Chicago 1950). Docente di Antropologia forense presso la University of North Carolina, svolge la sua attività [...] ; trad. it. Resti umani, 1998); Grave secrets (2002; trad. it. Il villaggio degli innocenti, 2002); Break no bones (2006; trad. it. Carne e ossa, 2006); 206 bones (trad. it. 2009); Bones of the lost (2013; trad. it. 2013); Code (2013; trad. it. 2014 ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] materia cromatica rutilante, da antica vetrata, Morlotti sembra condurre quasi al limite dell'informale la propria discesa nel segreto della carne del mondo. ("Mi sento come un insetto dentro le cose", dice di sé il pittore). E sono maniere diverse d ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] : "Non veggio dove far principio possa, / scrivere in prosa o 'n versi quel ch'i' voglio, / se non che vostro sono in carne e 'n ossa (Riccard. 2735, f. 171r): il D. non poteva sapere che l'anno successivo Rinaldo degli Albizzi, capo della fazione ...
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BARZANI, Pier Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Bagnolo nel Bresciano da Domenico e da Maddalena Pilotta il 26 febbr. 1705.Trasferitosi giovanissimo a Brescia, studiò grammatica e retorica presso i gesuiti [...] 13 lectione, nella quale con appropriato uso delle fonti e con una ingegnosa interpretazione del passo di Tertulliano, De Carne Christi, XIX, 2, fondamento della nuova lezione, dimostra che essa deve essere respinta, come incongruente con il pensiero ...
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REPACI, Leonida
Scrittore, nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 aprile 1898. Collaboratore della Gazzetta del Popolo e di altri giornali e periodici, è ora critico drammatico dell'Illustrazione italiana.
Esordì [...] nei romanzi o racconti di meno ambiziosa cornice e di più diretta ispirazione terriera e paesana, come La carne inquieta (Milano 1930), All'insegna del gabbamondo (ivi 1927), Cacciadiavolí (ivi 1930), Racconti della mia Calabria (Torino 1931 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] ), per indurre il sonno, per sembrare decapitati, per simulare la lebbra, per far cuocere più rapidamente la carne dura, per cuocere la carne senza fuoco, per suscitare il desiderio in una donna.
Molti di questi experimenta compaiono anche in altre ...
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Scrittrice giapponese (n. Osaka 1926). Attratta dal lato decadente e demoniaco e dalle atmosfere morbose di J. Tanizaki, ma anche, per sua stessa ammissione, dall'aspetto mistico e spirituale delle poesie [...] dalla misteriosa presenza del padre morto; Kaiten tobira ("La porta girevole", 1970) e Hone no niku ("La carne", 1971), racconti dedicati alle irrisolte contraddizioni della condizione femminile nella società tradizionale. Ancora l'erotismo è la nota ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] storia del costume. Di quelle e di questo sono frutti preziosi gli studi sul romanticismo e decadentismo del volume La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica (1930; vasta risonanza ebbe la trad. ingl. The romantic agony, 1933), gli ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...