Attore olandese (Breukelen, Amsterdam, 1944 - Beetsterzwaag, Opsterland, 2019). Dopo numerose esperienze in teatro e in televisione, nel 1973 ha ottenuto il ruolo da protagonista di Turkish delight (Fiore [...] di carne). Negli anni Ottanta ha debuttato a Hollywood con Nighthawks (I falchi della notte, 1981) e in seguito ha ottenuto successo planetario con la sua interpretazione dell’androide in Blade Runner (1982, film cult di R. Scott, modello per le ...
Leggi Tutto
MORGAN, Michèle
Gian Luigi RONDI
Pseudonimo di Simone Roussel, attrice cinematografica francese, nata a Neuilly-sur-Seine il 29 febbraio 1920. Si impose grazie alla sua interpretazione in Quai des brumes, [...] di M. Carné; in seguito, il "tipo" che le riuscì di creare, dotato di un fascino languido e sostenuto a un tempo, ravvivato da due grandissimi occhi chiari, ma volutamente tenuto su linee di costante, severa compostezza venne ripetuto, più o meno, ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attore cinematografico francese Jean-Alexis Moncorgé (Mériel, Val d'Oise, 1904 - Neuilly-sur-Seine 1976). Figlio d'arte, esordì nel teatro leggero e nel 1930 nel cinema; Duvivier lo trasformò [...] in interprete drammatico e Renoir e Carné ne valorizzarono le doti interpretative, sobrie, umane e comunicative: La bandera (1935); La belle équipe (1936); Pépé le Moko (Il bandito della Casbah, 1937); La grande illusion (1937); La bête humaine (1938 ...
Leggi Tutto
Architetto e scenografo cinematografico francese (Feodosia, Crimea, 1900 - Parigi 1969), fratello di André. Esordì come scenografo nel 1958 con La Marseillaise di Renoir; tra le sue più valide scenografie, [...] cui seppe unire ardite soluzioni spaziali alla cura rigorosa dei dettagli, ricordiamo: Les enfants du Paradis (Amanti perduti, 1944) di Carné; Boule de suif (Ribellione, 1945) di Christian-Jaque; Le silence est d'or (1947), La beauté du diable (1950 ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense (Clinton, Mass., 1890 - Santa Monica 1987). Mise in risalto interpreti quali J. Gilbert in The great redeemer (1920), R. Valentino in The eagle (L'Aquila nera, 1925), [...] e soprattutto Greta Garbo, da lui diretta in Flesh and the devil (La carne e il diavolo, 1927), A woman of affairs (Destino, 1928), Anna Christie (1930), Romance (Romanzo, 1930), Inspiration (La modella, 1931), Anna Karenina (1935), Conquest (Maria ...
Leggi Tutto
Arletty
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Léonie Marie Julie Bathiat, attrice teatrale e cinematografica francese nata a Courbevoie (Hauts-de-Seine) il 15 maggio 1898 e morta a Parigi il 24 luglio [...] , Les perles de la couronne (Le perle della corona) e Désiré. L'incontro fondamentale della sua carriera fu tuttavia quello con Carné, insieme al quale lavorò tra il 1938 e il 1944 in quattro film che la resero celebre. Hôtel du Nord (1938; Albergo ...
Leggi Tutto
Del Duca, Cino (propr. Pacifico)
Flavio De Bernardinis
Editore e produttore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 e morto a Milano il 24 maggio [...] stesso pubblicato, di Albert Simonin, il quale fu chiamato a collaborare alla sceneggiatura. Nello stesso anno D. D. offrì a Carné l'opportunità di girare un film e quindi il regista scrisse, assieme a Jacques Viot, una vicenda ambientata nel mondo ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore cinematografico francese (Parigi 1900 - Honfleur 1970). Giornalista e commediografo, dopo aver lavorato presso la sede francese della Paramount come scrittore di dialoghi, divenne lo sceneggiatore [...] più richiesto da registi come J. Duvivier (Pepe le Moko, Il ladro della Casbah, 1936; Carnet de Bal, 1937), M. Carné (Hôtel du Nord, 1938) e M. L'Herbier (La nuit fantastique, 1942), firmando molti dei più importanti copioni del cinema francese tra ...
Leggi Tutto
Regista olandese (n. Amsterdam 1938). Autore provocatorio e caustico, fin dal film di esordio, Wat zien ik? (Gli strani amori di quelle signore, 1971) ha palesato una spiccata vocazione a coniugare sesso [...] e violenza in pellicole carnali e dal forte impatto emotivo, quali le successive Turks fruit (Fiore di carne, 1973), Keetje Tippel (Kitty Tippel… quelle notti passate sulla strada, 1975) e De vierde man (Il quarto uomo, 1983), fino al successo di ...
Leggi Tutto
Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] , P. ha svolto quella di sceneggiatore. Per il cinema, ispirandosi ai suoi autori preferiti, Sergej M. Ejzenštejn, Marcel Carné e Luis Buñuel, ha sviluppato ben presto uno stile personale sia pure all'interno di impostazioni registiche e tipologie ...
Leggi Tutto
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...