MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Psalm. 48, 1, 13-16; De Civ. Dei, I, 12) veniva sottolineata l'inutilità di edifici destinati a preservare la sola carne, la quale comunque solo temporaneamente sarebbe disgiunta dall'anima, e poi con Girolamo (Vita s. Pauli, 17) si ribadiva che un m ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] gli instrumenti... per lavorare".
Oltre all'alloggio, la Misericordia Maggiore forniva ai lavoratori viveri (bevande, farina, pane, carne e vino: "bocali 106 per brenta"), legna e carbone per riscaldarsi "honestamente" al tempo dell'inverno, olio ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] . Nei suoi grandi quadri si muovono figure maestose dai colori lucenti; le stoffe, i capelli, il sangue e la carne dipinti da Rubens danno la sensazione di esistere davvero, mentre la composizione sembra animata da un movimento che sale verso il ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] inizi del XV secolo (Siena, ospedale di S. Maria della Scala) - ma con il volto e il collo ricoperti di smalto color carne, la barba "bionda lunga" nella figura di s. Paolo e "bianca riccia" in quello di s. Pietro (Baldeschi - Crescimbeni, pp. 108 ...
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BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] che porteranno allo studio e al rendimento delle muscolature del torace: i contorni hanno un movimento vivo e naturalistico, la carne è resa in tutta la morbida, ma elastica tensione dei muscoli; il panneggio, che scende più abbondante dalla spalla ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] dell'allieva E. Trezzi; 1935, La donna e il burattino), e intersindacali (1936, Firenze: La morte e la sua carne; 1937, Napoli: L'oblio nel bicchiere); alla Primaverile della Permanente (1936, Capanno di Romagna); alla Sindacale nazionale (Milano ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] milioni di suini; 34.000 cavalli ca., di cui pregiatissima la razza da tiro del Brabante) dà notevoli prodotti in carne e formaggi. Particolare segnalazione merita poi l’avicoltura, mentre la pesca (aringhe) si concentra in buona parte a Ostenda, che ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] levirato e del prezzo della sposa.
L’alimentazione è tradizionalmente a base di dura (agricoltori), latte (pastori) e carne. Il vestiario caratteristico era costituito da un’ampia cotonata (marò) drappeggiata in vari modi. L’introduzione dell’Islam ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] più nemmeno la lellora, son ridutta come un moscaio, per mettersi con me ci vuole proprio uno allupato di carne umana
Singolarità per singolarità, tutt'altra fisionomia occupa Arturo Onofri, sulla ‟Voce" esegeta di Pascoli, con alle spalle molti ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] del decennio successivo, gli anni Sessanta si chiusero per Perez con una meditazione sul corpo e sulla resurrezione della carne, come si coglie nel bronzo Modello per l’Accademia, che richiama la tradizione iconografica della Resurrezione di Cristo e ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...