MARLIANI, Antonio
Maria Paola Zanoboni
– Figlio di Alberto e fratello di Melchion, Marco, Sasso, Stefano e Maddalena, nacque presumibilmente nel primo quarto del XV secolo. Apparteneva a un’antica e [...] Galeazzo Maria Sforza l’esenzione dal pagamento dei dazi di pane, vino e carne della taverna di Settara, e il 9 genn. 1481 ebbe in dono Galeazzo Maria i proventi del dazio di pane, vino, carne e imbottato di Pavia.
L’atteggiamento del M. nei ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] . veneto di scienze mediche, s. 3, XII (1870), pp. 209-225; Della frequenza della tenia per l'uso medico della carne di manzo cruda, ibid., XIV (1871), pp. 170-209, decisa proscrizione dell'usanza allora diffusa di mitigare la diarrea cronica dei ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] , vennero iniziati gli esperimenti per la congelazione della carne destinata alla fornitura dell'esercito. Gli anni seguenti nave fu requisita dal Board of trade per il trasporto di carne per le truppe alleate. La terza, e più importante, iniziativa ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] toccò il porto di Cyrae, in Carmania, dove la popolazione si vestiva di pelli di pesce e si nutriva esclusivamente di carne di tartaruga: la lingua parlata era un misto di indiano, arabo e persiano e vi erano molti cristiani di rito nestoriano ...
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MOROSINI, Marino
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Angelo, della contrada di S. Maria Formosa, se ne ignora la data di nascita.
La prima notizia certa su di lui risale al marzo del 1280 allorché venne nominato [...] quanto stabilito da lui e dagli ottimati. Gli abitanti sarebbero stati obbligati a fornire al conte una certa quantità di carne quando questi avesse viaggiato per l’isola, gli avrebbero messo a disposizione un orto a Cherso e avrebbero corrisposto il ...
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TACHENIUS, Otto
Antonio Clericuzio
– Nacque a Herford, in Vestfalia, intorno al 1610. Poche le notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Il padre Heinrich era mugnaio presso l’abbazia di Herford, [...] Marco Aurelio Serverino gli scrisse da Napoli ringraziandolo per l’invio del sal viperinum, potente farmaco a base di carne di vipera, che Tachenius produceva e commerciava con successo. Sempre nel 1650 aveva fornito i propri rimedi al «prencipe ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] proprio sonetto e chiede alla sua signora il dono di un giustacuore: "un pecto di tela in cambio d'un pecto di carne". Una lettera del 24 genn. 1495 da Mantova accompagnava invece uno strambotto del marchese, appena finito, in lode delle candide mani ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] di una causa di bigamia e si prodigò nel controllo dei marinai inglesi presenti nel porto, accusati di mangiare carne nei giorni proibiti insieme con un gruppo di cattolici. A Macerata mise sotto inchiesta per sortilegio alcuni frati francescani ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] borsa come può nei cuori degli uomini e non si avvede che il denaro è duro metallo et il cuore è carne che basta dir carne» (Barilli, 2007, pp. 507 s.).
Né, d’altro canto, i suoi spostamenti mondani erano del tutto disinteressati, come quando nel ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] S. e dintorni, Roma 2001; M.C. Uccellatore, Dall’urlo alla voce. Studi su R. di S. S., Acireale 2007; M.D. Pesce, Cose di carne. Il femminile nel teatro di R. di S. S., Spoleto 2011. Utile, da ultimo, C. Rotondo, P. R. di S.S. narratore e drammaturgo ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...