PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] quanto dalla tradizione del marxismo italiano. Un materialismo storico che assumesse come punto di partenza l’uomo in carne e ossa nella concretezza dei suoi rapporti economici e sociali e riconoscesse come obiettivo la costruzione di un sapere ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] rose, La vergine folle, La casa di vetro, L'orizzonte, Zingari, I tre amanti, Amore rosso, La donna perduta, La statua di carne, Il viaggio e, postumo, L'incognito.
In questi film il C. recitò, accanto ad attrici e ad attori famosi tra cui Cangi ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] ai rigorosi canoni morali imposti dal prozio, attento a seguire il principio che i "benefizi non si danno, e conferiscono alla carne, e al sangue, ma alla virtù, e al merito" (Maffei, p. 34). I primi dispacci da Roma sul nuovo papa segnalarono ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] come Rosso di San Secondo (che lo volle protagonista in alcune delle sue opere: L'avventura terrestre, 1924; Una cosa di carne, la cui rappresentazione, vietata a Torino dalla censura nel 1924, ottenne un grande successo a Buenos Aires e a Milano nel ...
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CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] delle razze indigene. Di conseguenza gli incroci di prima generazione sarebbero divenuti molto efficaci nella produzione della carne e anche nell'utilizzazione dei mangimi per il fenomeno genetico del "lussureggiamento degli ibridi".
La crisi della ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] , pp. 217-285). Interessanti contributi recò anche alla conoscenza degli avvelenamenti da carne (Ricerche batteriologiche sull'hog-cholera, specialmente in rapporto all'avvelenamento da carne, in Lo Sperimentale, LX [1906], pp. 723-744), dell'ittero ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] con riverente interesse le lodi della pazienza e di altre virtù, concludendo con il pensiero del giudizio universale che Spirito e Carne affronteranno di nuovo uniti.
Infine, il Lamento di Cortona,che il Mancini pubblicò in Cortona nel Medio Evo,è un ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Antonioni di recarsi in Francia in qualità di coregista di Marcel Carné – l’uomo nuovo del cinema europeo – per Les visiteurs una domenica pomeriggio nei teatri di Jonville-le-Pont, Carné nutrì subito un rancore che mai si curò di nascondere ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] e clericali (viste in disfacimento o già sfatte), lucidamente pessimisti verso i rapporti tra gli individui, tra i sessi, tra carne e carne (corpo e cibo), tra natura e civiltà. Così il postatomico Il seme dell'uomo (1969), vietato ai minori di ...
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NEGRONI, Pietro
Matteo Morandi
NEGRONI, Pietro – Nacque a Camairago, nel Lodigiano, il 31 luglio 1884, da Andrea, modesto casaro, e da Giuditta Codazzi.
Ottavo di dieci figli, al termine delle scuole [...] Negroni e C., allo scopo di macellare i suini ingrassati nelle aziende dei soci, nonché di trasformare e vendere carni suine e salumi. Del Consorzio medesimo fece parte, dal settembre 1921, la Società anonima italo-danubiana, fondata dall’industriale ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...