PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] e rappresentazione nella cultura figurativa dei secoli XV-XVII, a cura di G. Zarri, Roma 2014, pp. 82 s, 88-90; Ead., Carni in mostra. Il tema della “macelleria” nella pittura europea tra Cinque e Seicento, in Le arti e il cibo. Modalità ed esempi di ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] e di mule, oltre ai cammelli sui quali caricarono la merce, viaggiarono ottimamente, con acqua in abbondanza e mangiando ogni giorno carne fresca di castrato.
Prima d'imbarcarsi a Tripoli, sulla nave "Ragazzona", sempre in compagnia col Beretin, il F ...
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TOGNI
Leonardo Angelini
– Famiglia di circensi attiva dal XIX secolo. Per via della vita girovaga, non per tutti i componenti della famiglia è stato possibile rintracciare luogo e data completa di nascita [...] sulla pula [la segatura che ricopre la pista], una madre che conosce ogni sacrificio pur di tenere unita la carne della sua carne, il Circo vivrà» (Bassano, 1973, pp. 104 s.).
Fonti e Bibl.: A. Cervellati, Questa sera grande spettacolo. Storia del ...
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ONETO, Antonio
Daniela Ottria
ONETO, Antonio. – Nacque a Chiavari il 1° aprile 1826 da Stefano e da Carolina Gastaldi.
Studiò presso il Reale Collegio della Marina di Genova, dove il 18 febbraio 1852 [...] gli altri due piroscafi, assai apprezzati dai passeggeri per modernità e comodità, come la presenza di alimenti freschi (carne, pane, latte) a bordo.
Oneto aveva lanciato una campagna di sottoscrizione delle azioni della società, che incontrò in ...
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METLICOVITZ, Leopoldo
Laura Mocci
– Figlio di Leopoldo e di Angela Sbisa, il M. nacque a Trieste il 17 luglio 1868 in una famiglia di origine dalmata, il cui cognome originale era Metlicovich (Remondi, [...] in uso soprattutto in Francia (Adamo, pp. 207 s.). Diversa è la scelta per pubblicizzare Liebig vero estratto di carne (1899), dove il classicismo eroico di matrice michelangiolesca trionfa nel giovane che tiene a bada l’animale che, di profilo ...
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MARENGO, Giovanni Francesco
Saverio Franchi
– Nacque in Piemonte, nella diocesi di Alba, all’inizio del XVI secolo. Il luogo d’origine della famiglia, come suggerisce il cognome (attestato nelle varianti [...] Asti per il papa, ha persuaso S. Santità a non far l’advento, né a digiunare come faceva», cosicché il pontefice «mangia carne, beve più del solito, et dorme la mattina più di quello faceva» (Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 1040, c. 198v). Ma ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] igienico-sanitari. Si batté a favore della costruzione di impianti frigoriferi per il trasporto e la conservazione della carne.
Le ricerche condotte sulle cercarie nelle zone palustri del Canavese (1873) misero in evidenza il loro ciclo evolutivo ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] a cura di G. Rosadini e con introd. di A. Borsani e uno scritto di V. Mollica (versione con audiovisivo, Torino 2003); La carne degli angeli (Milano 2003); Dopo tutto anche tu, a cura di A. Guarnieri (Genova 2003); Clinica dell’abbandono, a cura di G ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] Camillo e lasciava 250 ducati d'oro all'ospedale degli Innocenti per assicurare una rendita vitalizia in farina, olio, vino, carne, ecc., a una monna Elisabetta di Nicolò di Baldassarre da Pescia (verosimilmente la monna Elisabetta con la quale il D ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] del sangue divino, lavacro dei peccati di ogni penitente. Nonostante un’ascetica basata sulla mortificazione dello spirito e della carne, culminata con le nozze mistiche con la Madonna contratte il 31 dicembre 1832, fu animatore di numerosi gruppi ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...