Pubblicista e storico francese (Quimper 1804 - ivi 1876); entrato nel 1825 nel ministero degli Esteri, divenne segretario d'ambasciata. Durante la rivoluzione di luglio (1830) si rivelò efficace scrittore politico. Eletto deputato nel 1839, fu di idee moderatamente conservatrici; e con la rivoluzione del 1848 lasciò la vita politica. Autore di buoni lavori storici, nel 1863 fu chiamato all'Académie ...
Leggi Tutto
Carne di manzo salata ed essiccata, prodotto locale di alcune zone della Lombardia e dei Grigioni.
Alla b. della Valtellina è stato conferito il riconoscimento di IGP (Indicazione Geografica Protetta), [...] per le particolari caratteristiche organolettiche acquisite durante la stagionatura, che avviene nella zona d’origine tutelata ...
Leggi Tutto
SARCODE (dal gr. σάρξ "carne")
Nome con cui F. Dujardin indicò la sostanza di cui è composto il corpo dei Protozoi, che fu poi esteso anche alle altre cellule, e venne sostituito da "protoplasma" (v.) [...] usato per la prima volta da J. E. Purkyně (1840) ...
Leggi Tutto
Carnivori primitivi, digitigradi o. semiplantigradi, limitati per la massima parte ai terreni eocenici dell'Europa e dell'America settentrionale, con pochi discendenti nelle assise oligoceniche. Presentano affinità genetiche con i Marsupiali, con gli insettivori e specialmente con i Fissipedi, dei quali si possono a buon diritto considerare come i veri antenati. Cranio di struttura primitiva, di scarsa ...
Leggi Tutto
Ordine di Mammiferi, di forma assai varia e statura che va da circa 25 cm. di lunghezza di testa e tronco ad oltre m. 2,25. Il collo e gli arti non sono mai eccessivamente lunghi; la coda è di lunghezza [...] l'equatore fino molto a sud; mancano originariamente nella regione australiana. Parecchi di essi forniscono all'uomo carne mangiabile, moltissimi preziose pellicce. Si suddividono nei due sottordini: Viverriformi (v.) e Orsiformi (v.).
Bibl.: W. H ...
Leggi Tutto
SARCOLITE (dal gr. σαρξ, σαρκός "carne")
Antonio Scherillo
Minerale corrispondente forse alla formula: Ca3Al2 (SiO4)3, nel quale spesso al calcio si sostituisce parzialmente il sodio. Cristallizza nel [...] sistema tetragonale; ha peso specifico 2,9, durezza 5 1/2. È un minerale di contatto, si trova specialmente in cristalli prismatici (v. fig.) di color rosa carnicino pallido (e di qui il nome) nei proietti ...
Leggi Tutto
ZOMOTERAPIA (dal gr. ξωμός "succo di carne" e ϑεραπεία cura")
Francesco Galdi
Cura con il plasma muscolare che nel 1865 fu raccomandata da J.-J.-N. Fuster di Montpellier (1801-1876), contro la tisi e [...] S'è poi provato che tale azione protettiva non si può attribuire alla fibra per sé stessa, ma al vero e proprio succo della carne che contiene il 2,5% di sostanze albuminoidi; e che, d'altra parte non è dovuta a una sopralimentazione. S'è pensato che ...
Leggi Tutto
SARCOMA (dal gr. σαρξ, σαρκός "carne")
Guido Vernoni
Si designano con questo nome tutti quei tumori che prendono origine dai tessuti connettivi (la matrice embrionale comune è il mesenchima) e che nel [...] loro sviluppo conservano, più o meno, caratteri embrionali. Sono tumori di struttura variatissima, secondo il tipo di tessuto connettivo che riproducono e secondo il grado di evoluzione che raggiungono. ...
Leggi Tutto
Antropologia
L’uso di cibarsi di carne umana (anche detto antropofagia). Abbastanza diffuso presso varie società primitive (Africa centrale e centro-meridionale, alcune zone dell’Asia sud-orientale e insulare, [...] c. giudiziario, a spese degli individui condannati a morte per delitti o altri motivi; il c. rituale, in cui si consumano le carni delle vittime sacrificate in relazione a riti religiosi; e infine, forma forse più diffusa, il c. magico, in cui la ...
Leggi Tutto
Salume di origine bolognese, fatto con carne suina o mista finemente triturata, mescolata con cubetti di lardo di circa 1 cm di lato, salata e aromatizzata. L’insaccatura, per lo più in forme da 5 e 10 [...] , fatta lentamente e gradualmente in stufe, alla temperatura massima di 85-88 °C. M. di Bologna Prodotto cui è stato conferito il riconoscimento di IGP, preparato con le carni di maiale non utilizzate per i tagli principali e il grasso della gola. ...
Leggi Tutto
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...