Giurista e uomo politico francese, nacque a Valenza, nell'attuale dipartimento della Drôme, il 31 maggio 1785. Suo padre, procuratore del re nel Delfinato, fu poi membro dell'Assemblea costituente. Avviato [...] nei comizî del giugno 1830. Partecipò con ardore alla rivoluzione del luglio, firmando la protesta contro le ordinanze di CarloX, e assumendosi l'onere del rapporto presentato dalla commissione parlamentare per porre in stato d'accusa i ministri che ...
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Uomo di stato svedese, nato il 16 febbraio 1602, morto il 12 settembre 1680. Nel 1626, quale ciambellano, accompagnò Gustavo II Adolfo alla guerra in Germania, durante la quale egli comandò un reggimento [...] nel Consiglio del regno. Per i suoi principî aristocratici il suo potere diminuì sotto il regno di Cristina e di CarloX Gustavo, ma quando, nel 1660, fu istituita una reggenza composta dei membri della più alta nobiltà, egli raggiunse una posizione ...
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Primogenita di Francesco I re di Napoli, nacque a Palermo il 5 novembre 1798. Diciottenne andò sposa al duca di Berry, che, assassinato nel 1820, la lasciava incinta dell'unico erede mascolino, conte di [...] in seguito alla rivoluzione di luglio e all'abdicazione di CarloX, la duchessa di B., che aveva sollecitato invano la in Piemonte col proposito di guadagnare alla propria causa Carlo Alberto. Le rimostranze diplomatiche di Luigi Filippo la ...
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Letterato e uomo politico francese nato a Parigi il 7 gennaio 1788, morto ivi il 6 maggio 1868. Sebbene fin dal 1807 avesse iniziato l'esercizio dell'avvocatura, il C. si fece conoscere anzitutto come [...] 1822 sono le sue Questions de droit administratif che ottennero gran successo. Nel 1828, durante il tentativo di conciliazione fra il re CarloX e i partiti costituzionali, al quale legò il suo nome il Martignac, il C. fu eletto deputato di Orléans e ...
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MESSENIUS, Johannes
Sture Bolin
Storico e scrittore svedese, nato presso Vadstena nel 1579 o 1580, morto a Uleåborg nel 1636. Cresciuto in un tempo favorevole al cattolicismo svedese, fu presto acquisito [...] di storia, e il figlio di lui Arnold M. (1629-1651) mandò nel 1651 al principe ereditario Carlo Gustavo (poi re CarloX) un memoriale contro la regina Cristina e l'aristocrazia svedese. Si sospettò, dietro questa pazzesca iniziativa, l'esistenza ...
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Famiglia originaria del Delfinato. Risale a un Sibaut, signore di Clermont, vissuto nella seconda metà del sec. XI. Un figlio di lui, del medesimo nome, comandò le truppe che cacciarono da Roma l'antipapa [...] arcivescovo di Tolosa e nel 1822 cardinale. Avversissimo alle cosiddette libertà della Chiesa gallicana, dispiacque in questo persino a CarloX. Un suo nipote, Aimé Marie Gaspard, marchese e poi duca (1779-1865), fu come lui cattolico e legittimista ...
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Pittore, disegnatore e litografo, nato a Parigi il 6 febbraio 1800, morto ivi il 23 dicembre 1857. Allievo del Lafitte e del Girodet, esordì al Salon del 1822 con due ritratti muliebri. Si specializzò [...] del 1827, gli procurò una grande notorietà. Affluirono le ordinazioni (soffitto del Louvre: Puget e Luigi IV, commessogli da CarloX; quadri per la Galleria delle battaglie di Versailles, ordinati da Luigi Filippo); ma l'artista non riebbe mai più un ...
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Giureconsulto e uomo politico francese. Nacque a Besançon nel 1775. Suo padre era emigrato all'inizio della Rivoluzione, ma il figlio rientrò in Francia nel 1803 dedicandosi alla giurisprudenza. Nel 1808 [...] C. si dimise dalla carica di ministro. All'indomani della rivoluzione, che sostituì sul trono di Francia Luigi Filippo a CarloX, il C. depose dinanzi alla Camera dei Pari che giudicava i ministri firmatarî delle ordinanze di luglio, sforzandosi di ...
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. Fu uno dei caratteristici prodotti di quel lavorio di sette, da cui venne preparato lo scoppio dei movimenti del 1830-31. Si costituì a Parigi, quando il licenziamento del ministero Martignac e la formazione [...] del ministero Polignac (agosto 1829) dimostrarono che CarloX accentuava il carattere reazionario della propria politica. Il Comitato risultava di un ristretto numero di membri appartenenti a varie nazioni, ciascuno dei quali a sua volta capeggiava ...
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Conte e generale di cavalleria francese nato a Parigi il 18 ottobre 1774 e ivi morto il 28 dicembre 1853. Fece giovanissimo le campagne della Rivoluzione, acquistandosi fama di valoroso. Prese parte alla [...] . Considerandosi a servizio della Francia piuttosto che dell'uno o dell'altro regime, quando scoppiò la rivoluzione del 1830 e CarloX prese la via dell'esilio, accettò di continuare nelle sue funzioni. Luigi Filippo lo nominò aiutante di campo del ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...