DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] di una nuova coalizione in difesa dei cristiam minacciati: Filippo II di Spagna, Carlo IX di Francia e l'imperatore Massimiliano II avevano promesso didi Giovanni III diSvezia ; IX, ibid. 1925, ad Indicem; X, ibid. 1928, ad Indicem; Portico Wincenty ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] di tutti" - e dopo aver segnalato alcuni casi di solidarietà dimostratigli (tra cui quello della regina Cristina diSvezia, "principessa che ad una profonda erudizione di Sauli di Francesco; con i quattro figli di Giovanni Stefano (Carlo Emanuele e ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] i piani del G., che nel conclave non riuscì a far eleggere il candidato di Azzolini e di Cristina diSvezia, Pietro Vidoni, e ripiegò su Emilio Altieri (Clemente X). Dell'opera del nuovo pontefice tuttavia il G. vide soltanto i primi frutti, perché ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ricerca e la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. di Eberbach in Assia, di Alvastra in Svezia, di Bonmont Vita economica delle abbazie piemontesi (secc. X-XIV) (Analecta Gregoriana, 22), Roma ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] poi, il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò di ignorare l'alleanza offensiva conclusa, nel gennaio 1631, tra Francia e Svezia ; meno di due anni più tardi, per decisione di Innocenzo X, ai ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco si di uno dei suoi figlioli colpito da un malore rimasto misterioso agli altri medici). Esitante tra SveziaX concesse al B. di uscire dal carcere per visitare il diplomatico francese nella sua residenza di ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] Ordinatio assegnando al figlio Carlo, di sette anni, non solo di Anscario, monaco di Corvey, fondatore della prima Chiesa danese, evangelizzatore della Svezia , a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1972³, pp. 237-69, 291-302.
Th.F.X. Noble, The ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] delle testimonianze relative emerge soltanto dal X secolo in Oriente51. Se ne sono alle visite diCarlo II d’Angiò; sua figlia Beatrice, moglie del primo duca di Andria, gli studiosi locali sono auspicabili.1) Svezia: a. Risinge, cattedrale, affreschi ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] intervento dell'arciduca Ferdinando Carlo presso il C. in di comparire allo scoperto e di assumere impegni precisi, soprattutto perché il Ràkòczy era sospettato di legami con la Svezia della sua attività di legato a Bologna sotto Clemente X. Si ritirò ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] principi protestanti tedeschi, della Svezia e delle Province Unite. Carlo da Sezze e all'Holstenio (L. Holste), amico di Giuseppe Calasanzio, il G. perseguì sempre una linea di Uffizio.
Nel corso del pontificato di Innocenzo X il G. partecipò ai lavori ...
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