Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] franca dell’Italia longobarda e nella proclamazione di Carlomagno a sovrano di riforme attuate sotto Pio X»66.
Che ne venga di protestanti, laici razionalisti, cattolici rigoristi, ma anche di studiosi e scrittori di rilievo (si pensi in Italia a Carlo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 4). Più problematica la testimonianza di Gregorio di Tours: egli racconta (Storia dei Franchi, X, 1) che il prefetto della esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l' ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] sono messi sullo stesso piano diCarlo, re dei franchi. La novità consiste nel fatto che, per Adriano, Carlo è già il sovrano -455.
3 Constitutum Constantini, hrsg. von H. Fuhrmann, in MGH.F X, Hannover 1968, pp. 93, 264-265. Tra gli studi recenti W. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di bambini valdesi per educarli nella religione cattolica) fino al 1848, quando, con le «lettere patenti» del re Carlo Cote, già all’opera in Francia, di trasferirsi in Italia; egli giunse » dalla dura enciclica Pascendi di Pio X (1907)31. La rivista ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] che Arturo Carlo Jemolo ha definito uno «squillo di fanfara» ovvero la risposta di Crispi alla camera . Tale processo approderà, conPio X, alla sospensione del non expedit fu finalmente chiaro che né la Francia né gli imperi centrali sarebbero mai ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] il potente alleato guidata da Carlo Giovanardi (successivamente confluito con grandi papi (Leone XIII e Pio X) e l’apertura al sociale, moderati, a cura di P. Franchi, Roma-Bari 2003, p. 56.
26 Cfr. per le formazioni politiche di Giovanardi e Rotondi ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] in cui tra il V-VI e il X-XI secolo cominciò a delinearsi la geografia storica Franchi narrata da Gregorio di Tours e quella dei Germani nella penisola iberica trattata da Isidoro di alle opere di Cesare Balbo e agli scritti diCarlo Cattaneo sulla ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] II aveva conferito nel 754 a Pipino ed ai figli Carlo e Carlomanno la dignità di patricii Romanorum nella cerimonia religiosa con cui, nella basilica di S. Dionigl" li aveva unti re dei Franchi. E l'honor patriciatus era dignità eminente sempre ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] - le importazioni di cereali dai Paesi Bassi e dalla Francia, cereali che diCarlo Borromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche di una sintesi di parte di un tipo di papato come quello di Urbano VIII e di Innocenzo X, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] vetro frale / tra gli eterni zaffir resti immortale» (X, 46, 7-8). Per un poeta che perseguiva si predicava in Francia.
Perfino Luigi Capuana, che a differenza di Verga intervenne più alle «meditazioni» epistemologiche diCarlo Emilio Gadda.
A prima ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...