VALLESA, Alessandro Carlo Filiberto
Francesco LEMMI
D'una delle più antiche famiglie della Valle d'Aosta, nacque a Torino il 19 ottobre 1765 e ivi morì il 10 agosto 1823. Colonnello, primo scudiere [...] Francia, rimpatriò e visse da allora nelle sue terre evitando contatti con i nuovi dominatori. Il 24 aprile 1814 fu chiamato a far parte del Consiglio di Vallesa (1814-15), Torino 1921 (in Bibl. di st. ital. recente, X); P. Boselli, Il ministro V. e l ...
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ZORZI
Mario Brunetti
Famiglia patrizia veneziana le cui più antiche tradizioni si riallacciano alla storia delle stesse origini della città di Venezia, ma della quale si hanno testimonianze documentarie [...] (nato l'11 luglio 1582), ambasciatore in Francia, in Polonia, consigliere, savio del Consiglio, ecc.; Marco di Bertucci (metà del '400), provveditore in campo contro Carlo VIII, ambasciatore in Francia; Pier Antonio, arcivescovo d'Udine, cardinale ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Francia, volendo incontrare nuovamente Carlomagno. Nel novembre fu accolto al di là delle Alpi, a Saint-Maurice, dal figlio di Carlomagno, Carlo Aachener Epos für Karl den Kaiser, in Frühmittelalterliche Studien, X (1976), pp. 134-168; M. Kerner, Die ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesa di fossero l'Inghilterra, la Francia o la Polonia, giungevano III, Berlin-Leipzig 1954, pp. 238 s.; F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste von den Anfängen bis zur ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Sede.
Appena succeduto a Pio X, Benedetto XV, anch’egli mesi prima del collasso. Anche l’entrata/uscita diCarlo De Benedetti, tra la fine del 1981 e nel 1910 con un capitale iniziale di 25 milioni difranchi francesi, partecipato per metà dalla ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] seguirono l'elezione di G. la dobbiamo a Gregorio di Tours (Storia dei FranchiX, 1): un suo diacono di ritorno da Roma la testa donata da Giovanni XV nel 989, portata a Praga da Carlo IV nel XIV secolo. L'iconografia, su supporti vari, manoscritti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Mazzino Montinari dal 1964, e poi Carl Schmitt, Martin Heidegger). A quello i secoli IX e X, 1976), il lavoro sulle «situazioni di governo degli uomini», la della «Rivista storica italiana» da parte diFranco Venturi, «Rivista storica italiana», 2004, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] X: trionfi) è in realtà suggerita dalle Institutiones di Gaio: caso unico e per l’epoca assolutamente isolato di et Église en Italie et en France méridionale (XVe siècle-milieu du . I. Machiavelli e Giovanni diCarlo, «Archivio storico italiano», 1988 ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dell’Unione, Carlo Zucchini, che 1970 e a 2,6 nel 1975 a fronte di una Cgil scesa a 2,6 milioni nel 1960 sociale cattolico in Italia», X, 1975, 1, pp. 6,6% degli Stati Uniti e dell’8,6% della Francia (cfr. D.H. Aldcroft, L’economia europea dal ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] preparò e anticipò di pochi mesi gli editti di emancipazione emanati da Carlo Alberto il 17 du catholicisme libéral hors de France au XIXe siècle: esquisse d au XIXème siècle, Atti del X Congresso internazionale di Scienze storiche (Roma 1955), ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...