INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] aggiungeva la discordia, sempre rinnovata, tra i re diFrancia e di Navarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di I. VI, fra i due paesi era ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] trovato un punto di riferimento nell'appoggio, tacito ma evidente, diCarlodi Durazzo. Coinvolto nella Vitale, Storia diplomatica de' senatori di Roma, II, Roma 1791, pp. 339-343; A. Levati, Viaggidi F. Petrarca in Francia in Germania ed in Italia, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale diFrancia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Hierarchia, II, p. 87), titolo contestatogli dal re diFranciaCarlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X. Barbier de Montault, Le cardinal d'E. bienfaiteur des églises de Rome, ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di vari istituti e accademie, come l'Istituto diFrancia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di Alicarnasseo del M., 1816, in Opere, X, Milano 1856, pp. 5-13). Carlo Castiglioni, Milano 1815; Cantata in onore di ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Lhuillier quasi un secolo dopo la sua morte.
Secondo tale narrazione il re diFranciaCarlo VII, avendo avuto notizia dell'invenzione della stampa da parte di Gutenberg, verso la fine del 1458 avrebbe inviato lo J., descritto alternativamente come ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] , Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro. Presa nel confidenza di entrambi: dopo i difficili anni del pontificato di Pio X e del 1920, i crediti per ripristinare l'ambasciata diFrancia presso la S. Sede e nel maggio dell ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ad Avignone, fu inviato ambasciatore presso Carlo VI diFrancia assieme a Iacopo Salviati; doveva della Toscana, Fiesole 1843, X, p. 484; XV, p. 39; XVI, p. 54; Négociations diplom. de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini - A. ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Ostiense, di Innocenzo IV o di Jean de Dieu.
Il titolo de poenitentis (X, V, 38) è arricchito da una sorta di manuale per ". Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo V diFrancia lo fece tradurre in francese. Se ne conoscono parecchie ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] ribellione di Pisa che, profittando della presenza in Toscana dell’esercito diCarlo VIII diFrancia e del palatino da papa Leone X, titolo che comportava l’autorità di legittimare figli illegittimi e di creare notai: di questa facoltà si valse, ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] 'estate del 1574, quando morì Carlo IX diFrancia e per Venezia passò Enrico di Valois, che per succedere al fratello instauratae progymnasmata, Francofurti 1610, I, pp. 740-746 (cap. X: "De nova stella anni 1572"); Le glorie degli Incogniti overo Gli ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...