FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] l'ambasciatore imperiale a Roma marchese A. de Aguilar scrisse a Carlo V che non si poteva rifiutare alla F. il vescovato di relating to the negotiations between England and Spain…, II, 1, Henry VIII (1538-1542), a cura di P. Gayangos, London 1890, ad ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] Le sue doti di governo gli meritarono la fama di un altro Carlo Borromeo, e il suo nome è ancor oggi affidato a due grandi
Partecipò al conclave del 1689 in cui risultò eletto Alessandro VIII, e fu in quell'occasione compreso nel partito "zelante", ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] poema eroico in 16 canti in ottave dedicato a Urbano VIII (1633). Il soggetto dell'opera, la decapitazione della pubblicò il compendio Le virtuose, ed esemplari azioni del p. d. Carlo Figini (1638) e i Dolorosi affetti del peccator pentito (s. ...
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ANNONE, santo
Vittorio De Donato
Nato a Verona nel primo quarto del sec. VIII da nobile famiglia, divenne vescovo di quella città molto probabilmente tra la fine del 750 e l'inizio del 751, dopo essere [...] cassa di piombo..., Verona1763, pp. 293-205, 207, 215-217, 220, 222, 232 s.; Hagiologium Italicum, I, Bassani 1773, p. 307; A. Carli, Istoria della città di Verona sino all'anno MDXVII divisa in undici epoche, II, Verona 1796, pp. 198-200; G. Venturi ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] Annales ecclesiastici...,Lucae 1752, VII, pp. 482, 516, 530-535;VIII, pp. 103-105; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia pp. 24, 250, 412; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di Re Ladislao,in Arch. stor. per le prov. ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] del podestà degli altri Comuni, nel periodo di Bonifacio VIII aveva rinnovato la sua sottomissione al papato.
Il il bisogno di pace e di accordo con la Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l’incoronazione a ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] a Napoli; in Sicilia fu introdotta nel 1518. Nel 1522 Carlo V istituì un tribunale per reprimere il protestantesimo nei Paesi sec., durante i pontificati di Gregorio XIII, Sisto V e Clemente VIII, l’I. rallentò l’intensità della sua azione: solo una ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] guidata dall’arcidiacono Alberto Cattaneo per ordine di Innocenzo VIII. In questo periodo, anteriore all’adesione dei valdesi V. Gioberti e da M. d’Azeglio, fu sancita da Carlo Alberto con l’editto del 17 febbraio 1848. La situazione riconosciuta ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] (1504), legato presso Ferdinando il Cattolico (1506) ed Enrico VIII (1513-14), cardinale (1536), arcivescovo di Napoli, inquisitore ( duca d'Alba (1558) e col fallimento del progetto di Carlo Carafa, nipote del papa, d'insignorirsi di Siena. La sua ...
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Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] la pace con la Francia e organizzò il successivo incontro di Calais tra Enrico VIII e Francesco I di Francia. Ma, scoppiata la guerra (1521) tra l'imperatore Carlo V e Francesco I, W. impegnò l'Inghilterra inviando truppe contro la Francia; dal ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...