L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: San Vincenzo al Volturno
Richard Hodges
San vincenzo al volturno
Monastero benedettino situato presso [...] , S.V.a.V. accettò l’offerta di protezione di Carlo Magno e nel 787 ottenne l’esenzione dai tributi e privilegi basilica, detta S. Vincenzo Minore, venne costruita nell’VIII secolo, riutilizzando la basilica cimiteriale della metà del V secolo ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] pp. 459, 461 s.; V. Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, le opere di Torino e la Galleria di Carlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII (1963), p. 208, L. Mallé, Le arti figurative in Piemonte, Torino 1974, p. 42; Storia del teatro Regio di ...
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TEODORICO (Theodoricus)
R. Calza
Re dei Goti detto il Grande; nato intorno al 455 in Pannonia. Passò l'infanzia come ostaggio alla corte di Costantinopoli. Dal 481 re dei Goti, e dopo varie conquiste [...] insieme con altri numerosi oggetti d'arte nel 801 da Carlo Magno in Aquisgrana e dispersa in seguito (Agnellus, Lib Gnecchi, Medaglione d'oro di Teodorico, in Riv. It. di Numismatica, VIII, 1895, pp. 149 ss., tav. 3; G. Pfeilschifter, Theoderich der ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Aquisgrana
Giovanni Coppola
Aquisgrana
Città (lat. Aquae Granni, Aquisgranum; ted. Aachen) della attuale Germania, nella Renania [...] .
Il sito ha avuto continuità di occupazione tra il V e l’VIII secolo, anche se il nome Aquisgranum è menzionato per la prima volta a meno di 1 km dalla zona abitata. Il palazzo che Carlo Magno fece costruire verso il 794, ampliando la villa di suo ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...