ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] i propri metodi, trovando nei lavori del naturalista Carlo Linneo (1707-1778) il più moderno esempio di simbolica, civile e militare usata in Italia nei secoli VI, VII e VIII e intorno all'origine de' Longobardi, alla loro dominazione in Italia, ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] come per es. nel caso emblematico dell'antependium donato da Carlo il Calvo all'abbazia di Saint-Denis, oggi perduto, Negri Arnoldi, s.v. Liturgici strumenti e arredi sacri, in EUA, VIII, 1962, coll. 658-680: 660-661; M. Righetti, Manuale di ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] quella cristiana. Con le spoglie di Roma e di Ravenna Carlo Magno legittimò il suo nuovo impero; in epoca ottoniana Neptuni: uno spoglio romano al Camposanto Monumentale di Pisa, RendALincei, s. VIII, 35, 1980, pp. 181-192; D. Cattalini, Un capitello ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] all'epoca di Edoardo I (1272-1307); la prima immagine sulla Tavola rotonda venne dipinta poco prima del 1522, quando Enrico VIII condusse l'imperatore Carlo V (m. nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame ai raggi X ha mostrato che il volto di Artù ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] di studio, susseguitisi in occasione delle celebrazioni dell'VIII centenario della nascita di Federico II (1194-1994). allude a nostro parere il documento del 1289, con cui Carlo II consente di "equitare cum uno mulo extra castrum per circuitum ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] sicuramente realizzato in una bottega palatina - dell'epoca di Carlo Magno o di Carlo il Calvo - e donato a R. da un 1774; J. Villanueva, Viage literario a las iglesias de España, VIII, Valencia 1821; E. Rogent, Santa Maria de Ripoll. Informe ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , l'arcivescovo Leone, che nel 775 si presentò a Carlo Magno come Italiae exarchus (G.A. de' Rossi, Historiarum Domenico a Bologna, ivi, pp. 222-227; A. Carile, Dal V all'VIII secolo, in Storia dell'Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, I, Imola ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] di S. Anna, prospiciente il collegio dei barnabiti annesso a S. Carlo ai Catinari: la pianta relativa, firmata, è nel cod. Chig. Borromini dalla fabbrica di S. Agnese in Agone, in Palladio, VIII (1958), pp. 139-188; P. Portoghesi, Borromini nella ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] con poche varianti (Sarsina e Mevaniola), con la Regio VIII augustea, che comprendeva il triangolo tra Po, Appennini e . 5°, accresciuto dai Longobardi e infine donato nell'887 da Carlo il Grosso al vescovo di Parma non essendo il vescovo bolognese, ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] II forse non ha mai soggiornato. Alla fine del XIII sec., Carlo I d'Angiò ne fece una prigione per i figli di Manfredi;
fonti e bibliografia
Niccolò Jamsilla, Historia, in R.I.S., VIII, 1726, coll. 493-616.
Il registro della cancelleria di Federico ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...