ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata diFrancia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] dall'E. presso la corte francese fu quello di accompagnare la vedova diCarlo IX, Elisabetta d'Austria, fino al confine con i domini asburgici. L'E. partì dalla Francia alla fine del 1576 e non vi fece più ritorno. Tornato in Italia, si trattenne ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] ragguaglio dal G., Ferdinando VI s'è persuaso dell'opportunità di "convenire" col re diFrancia un intervento a sostegno del modo, che, l'8 apr. 1765, esprime l'assenso diCarlo III al costituirsi della prima tra le accademie agrarie, le cosiddette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di Girolamo Muzio né l’Adversus Magdeburgenses (1572) diFrancisco de Torres. Ben diversa la sorte dell’Historia ecclesiastica che per incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ Carlo Talpa nel 1590,
è pieno di bugie inescusabili. Vi prego per carità non mi ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Carlo i punti fondamentali dell'accordo. Il cardinale Orsini, che vantava tra i suoi successi politici la negoziazione di una pace nel 1258 tra i sovrani diFrancia e Inghilterra, uomo di pontificali, il papa vi compare nell'atto di offrire a Cristo, ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] contro Napoleone III. Di qui l'intervento del console diFrancia a Bucarest, Béclard "; vi era stato chiamato da Pacifico Valussi, anch'egli di origini C., insieme con un altro mazziniano, Carlo Saltara di Ancona, aveva contribuito presso Cavour, T. ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Ludovico il Germanico e a Carlo il Calvo che intendeva avere la sua parte diFrancia, poiché, essendogli stata assegnata l Italicarum saec. VI-IX, Hannoverae 1878, pp. 226-229; Erchempertus, Historia Langobardorum Beneventanorum, a cura di G. Waitz, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] costumi più liberi della corte diFrancia e innamorata del principe Carlodi Lorena (il futuro Carlo V), dimostrò subito intolleranza per mai consumata una completa frattura. Vi fu invece un ripiegamento nei settori di ricerca più esposti alle censure ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] tredici Cantoni approvarono il 29 nov. 1516 il trattato di pace con la Francia.
La situazione si fece difficile per i nunzi a Roma, vi visse senza nuovi incarichi. Solo l'alleanza offensiva che Leone X strinse il 29 maggio 1521 con Carlo V creò le ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] subalpino gli avvenimenti diFrancia, gli chiese di occuparsi del giovane vi trascorse l'intero mese di novembre, finché decise di lasciare il Regno sardo e di capitale francese assisteva alla caduta diCarlo X e all'ascesa di Luigi Filippo. Una nuova ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] . Poco dopo, per incarico di C. Trabucco conte di Castagnetto, segretario diCarlo Alberto, propose a Mazzini, arrivato delle lettere (Protocollo della Giovine Italia. Congrega centrale diFrancia, I-VI, Imola 1916-1922, sub voce, principalmente voll ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...