LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] , ma il L. continuò a tramare per la fine del governo dogale, favorendo grandemente, nel 1396, la dedizione di Genova al re diFranciaCarloVI. Sotto la signoria francese, nel 1398, fu eletto per la quarta volta anziano, ma i tumulti che in quell ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito diCarlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] del tutto nuova per il mercato di Milano, che si provvedeva in precedenza in Francia e in Svizzera; e anche quella Asburgo, il 26 dic. 1736. Sotto CarloVI, il B. fu confermato, anche nel feudo di Maccagno Inferiore, il cui possesso era già ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] Francia come emissario inglese per accertare se vi fossero concrete possibilità didiCarlo V. Tuttavia l'accordo era reso difficile dalle pretese inglesi su Boulogne e dal problema delle indennità di guerra; si aggiungevano inoltre ragioni di ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] Nella fig. 14 è illustrata la parte superiore di questo complesso di tubazioni, con i tubi che vi arrivano e ne partono. Il castello (ingl. per questa ragione sono forti consumatori di zolfo l'Italia, la Francia e gli altri paesi mediterranei. Fattore ...
Leggi Tutto
INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] di analisi del saggio di i. vi sono famiglie, pure imprecisabili a priori, di schede di domanda, o di liquidità, e di schede di offerta di in Gran Bretagna cominciò a calare all'inizio di quest'anno; in Francia subì un crollo nel 1936, si riprese poi ...
Leggi Tutto
PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] voluto da Cromwell nel 1651 e rafforzato da Carlo II nel 1660, che aveva stabilito il monopolio trattato commerciale con la Francia, di gran lunga il tenuto conto del saldo delle partite invisibili, vi fu un avanzo della bilancia dei pagamenti che ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] (Zitara 1971; Capecelatro, Carlo 1972). La tesi della e il 1870-74 «è solo sicuro che vi è stato un progresso tecnico e un conseguente 3,2 a 2,3 miliardi difranchi, a quella inglese. La superficie a grano di Inghilterra e Galles si ridusse tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] -87);
diversamente da quanto avveniva in quegli anni in Francia e in Germania. A questa osservazione va aggiunta la da Carlo Cristiano sulle carte Saraceno consente anche di vedere e capitale privato. A suo parere vi era stato, per buona parte degli ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] Carlo X, Luigi Filippo e Napoleone III - non ebbero, nella Francia repubblicana e una certa eguaglianza di status. Vi sono indubbiamente, nei Continuity and change in bourgeois France, in In search of France (a cura di S. Hoffman e altri), Cambridge ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] un nome: Pirenne). Il panorama si arrichisce, anzi, molto già se si fanno, accanto a quelli del triangolo Francia-Germania-Inghilterra, i nomi di altre storiografie nazionali, come quella italiana (M. Amari, F. De Sanctis, C. Cipolla, G. De Leva, P ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...