CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , fratello del re CarloV di Francia, per saggia opinione dei suoi consiglieri, e col risultato di esporre la Chiesa ad uno scisma ormai imminente. Parole che si riferiscono certamente a C., ma forse anche a Brigida di Svezia, e che concordano con il ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] il riconoscimento dell'elezione imperiale di Carlo Alberto di Baviera (Carlo VII), il , pp. 159-215 (si cfr. però B.A.V., Vat. lat. 10960); Lettere inedite di Benedetto XIV al Folli Ventura-L. Miani, con un saggio storico di C. Casanova, Bologna 1987 ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] tardi, sotto il regime dell’Inquisizione, prenderanno la via di Ginevra67. Ma la vittoria di CarloV sulla lega di Silvana Seidel Menchi è autrice della «Prima parte» di questo saggio, Serena Luzzi della «Seconda parte».
2 Un panorama sommario degli ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] 'epoca, Nicola di Verdun (v.), il quale realizzò anche il r. di Maria a Tournai (Trésor de la Cathédrale Notre-Dame). Infine, l'attenzione deve essere diretta ai grandi r. di Aquisgrana (Domschatzkammer): il r. di Carlo Magno, dovuto non in ultimo ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] del defunto Niccolò V. È possibile che il suo esordio come il proprio interlocutore privilegiato in colui che era reputato il più saggio governante d'Italia: Lorenzo de' Medici. Il in un senso favorevole a Carlo VIII.
Il 13 marzo 1489 Djem arrivò ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] sull'autorità del re" (cfr. H.-F.-R. Lamennais, Saggio sull'indifferenza, 1817-1824). Le dinamiche della modernità, in quest istituzionalizzato", quanto in quella funzionale di Carl J. Friedrich (v., 1958, p. 36), secondo il quale l'autorità è "la ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] s. Carlo, rifiuta. Il 4 luglio presenta al Borromeo il frutto di Il volume reca un'appendice su I prencipi e capitani illustri, che presenta surrettiziamente come "saggio al tempo delle guerre di religione; la parte V si legge in C. Gioda, La vita e ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Carlo a Francoforte. Il 20 fu investito a Worms delle regalie della Chiesa di Trento.
Nonostante fosse uno degli avversari più convinti di Lutero, manteneva tuttavia buoni rapporti con il suo protettore, il principe elettore Federico ilSaggio, ilv. ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Il Regno nel 1799 era stato conquistato dai Francesi, così come prima lo era stato da Carloilsaggio De antiquitate et varia Capyciorum fortuna... (Neapoli 1830) e il . G.C., Napoli 1837; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] e pubblicate postume da Carlo Vercellone (Roma 1867).
A Casale il G. portò a termine ilsaggio L'immatérialité de l' affermazione di Dio nel contributo di G.S. G., Padova 1971; V. Ferrone, La Reale Accademia delle scienze di Torino: le premesse e ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...