PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] serie di saggi apparsi sulle riviste Il pianoforte e La di Flaubert), che esordì al S. Carloil 16 aprile 1955 e venne riproposta all’Opera nel Novecento, a cura di G. D’Agostino, in Meridione, V (2005), 2, pp. 118-136; Mario Pilati e la musica ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] Carlo VI, imperatore de' Romani (sembra sia andata perduta). Inoltre: un "drama musicale" senza titolo, il 194, 205 e V, U. Sesini, Il melodramma italiano a Londra nella prima metà del Settecento, Torino 1914, pp. 98, 102 ss.; R. Lustig, Saggio ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] il debutto del M. al 1858, a Feltre, dove interpretò La fidanzata d'Abido di F. Sandi: in realtà si trattò di un saggio caro gli fu il teatro S. Carlo di Napoli, che , Diz. verdiano, Milano 2001, p. 332; V. Bertazzoni, O. M. 1835-1906, gloria del ...
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GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] del duca Ferdinando Carlo Gonzaga; questa duplice occupazione presso i Gonzaga spiegherebbe il ridotto numero di Firenze 1886; C. Desimoni, Saggio storico sulla musica in Liguria (1865), in Note d'archivio per la storia musicale, V (1887), pp. 24, 34 ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] Carlo e accolto nella Mensa comune il 24 maggio 1679. Tra il 1677 e il 1682 produsse tre oratori da dare nell’Oratorio di S. Carlo Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di Firenze 1957, pp. 167-180; V. Crowther, The Oratorio in Modena, Oxford ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] il figlio di Mozart, Carlo, raccomandatogli da Haydn. Nel 1807 uscì il decreto di istituzione del conservatorio di musica e ilil meglio di sé nel genere religioso, tanto da essere portato ad esempio da A. Amadei nel suo saggio di V. Alfieri ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] Al saggio di diploma, conseguito nel giugno 1894, presentò in duo con G. Ferrante il Concerto di spalla al S. Carlo, per la stagione teatrale Il concorso per la cattedra di violino a S. Pietro a Majella, in Il Mattino (Napoli), 11-12 dic. 1906; M.V. ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] MC 200516), contenenti anche un saggio biografico dal titolo Le petit di S. Cecilia, II,Roma 1970, pp. 473 s.; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera,II,Roma 1977, pp. I,Busto Arsizio 1985, p. 590; Il teatro di S. Carlo. La cronologia 1737-1987, a cura di ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] , Saggio di cronistoria dei teatro musicale romano - Il teatro della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, V, Libretti d'opera in musica, Bologna 1943, De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo (1737-1960), Napoli 1961, I, p. 30; II, ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] di fare il suo esordio ufficiale al teatro S. Carlo, ove presentò il balletto Ifantasmi notturni U.Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 306; V. De Mura, Encicl. della canzone napol., I, Napoli 1969, p. 252;C. ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...