LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] figli maggiori, Carlo e Paolina oltre al L., coadiuvato da precettori ecclesiastici (G. Torres, V. Diotallevi e, . Baldacchini, come la novella in versi Claudio Vanini e soprattutto ilsaggio Del fine immediato d'ogni poesia (1836). S. Baldacchini ( ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] gravi, anche prima, nonostante fosse in vigore ancora ilsaggio principio gelasiano che regolava i rapporti fra i due rivoluzione francese.[7] Il breve idillio accarezzato da Carlo e Irene (se è vero quello che nella Chronica, v, 31, narra Ottone ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] segnava con la discesa di Carlo Vili la fine della «politica ), a cura di G. Canestrini, Firenze, 1857.
1 V. Alfieri, Del Principe e delle Lettere, Parte II, cap ancor più noto è, del De Sanctis, ilsaggio L'uomo del Guicciardini, col parallelo fra ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] Provenza per ritornarne al seguito di Carlo d'Angiò. Scrive in provenzale soggiorno alla corte di Alfonso X ilSaggio).
Di fronte a tale fioritura si la lirica. Tra il 1238 e 1249 Daniel Deloc di Cremona traduce il Moamin (v.) e il Ghatrif, che dedica ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] persino costruì un coro dell'atto v sulle rime stesse del primo coro frettolosamente, nel 1595 per invito di Carlo Emanuele. Il fatto che ci sia giunta solo Iudit di Federico Della Valle.
Il Lo Priore, nel suo saggio sull’Aristodemo, ha posto ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] nei versi dell’Adda, e In morte di Carlo Imbonati, e dell’Urania, ha perfezione di e drammatiche, occorre riconoscere che quanto v’è di timidezza scolastica, di linguaggio degli umili e potenti, per contro ilsaggio Del romanzo storico, e, in genere ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] -1969. Di A. Neri è ilsaggioIl C. a Genova, in Giornale -241. Del viaggio in Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia (Novelle galanti, I-III,Roma 1967); v. inoltre l'antologia Erotismo e pornografia nella ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] napoletane, come quella con Carlo Maiello. Una lettera, opere del G., in particolare ilsaggio Del governo civile di Roma, e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] progettato volume ricciardiano, negli anni che vanno dal saggio di Nuove rime di Niccolò da Correggio (1959 il rimatore (dieci componimenti), e così il Casa del Galateo, dell'Orazione a CarloV e delle Lettere. Anche Michelangelo, che pure presenta il ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di Urbino Guidobaldo Il la nomina a capitano generale della Chiesa. Nello stesso anno ebbe occasione di segnalarsi in un primo ufficio di rilievo. Segretario del cardinale Girolamo Dandino, nunzio in Fiandra presso l'imperatore CarloV, fu da lui ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...