Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] diLorena, alla Corte di Vienna.
È soltanto uno dei tanti inizi, nella penisola, di nel sistema: «non v'è cosa più pericolosa di quell'assioma comune che della Napoli di Bernardo Tanucci, oppositore strenuo, sin dagli anni diCarlodi Borbone, della ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di Londra del 1718 che affidava a don Carlodidi seguire le armate spagnuole... allora che dalla Toscana ceduta al duca., diLorena passarono nel regno di 148 v., n. 104 (atto di battesimo del D.); vol. C, f. 456, n. 513 (atto di battesimo della ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] arciduca Ferdinando CarlodiLorena, fratello dell'imperatore Giuseppe II e governatore di Lombardia. . Del C. esiste un elogio funebre: I. Vemazza, Il marchese G. V. ... L. di C., in Bibl. oltremontana, Torino 1793, pp. 95-110, ripubblicata in I ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] Ci avverte che egli svolgeva le funzioni di governatore della Lorena, in un periodo particolarmente delicato, che in Nuova Antol., LXII (1927), 1330, pp. 500 ss.; Id., Il primato diCarloV, Roma s. d., pp. 109 ss.; G. Astuti, Mos italicus e mos ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] i fuorusciti fiorentini inviarono a CarloV un'ambasceria per contestare il potere di Alessandro de' Medici e riuscirono diLorena, allora al concilio di Trento, descrivendo la sua diocesi come profondamente inquinata dalle eresie e suscettibile di ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] l'estirpazione di ogni traccia di giansenismo; l'annosa causa matrimoniale tra Carlo IV duca diLorena e Beatrice di Cusance, Lettere di vescovi" conservées aux Archives vaticanes (1566-1799), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome 1962, ad ind.; G.V. ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana diCarlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] , cardinale diLorena, allo scopo di presentargli un breve papale e di rendergli omaggio G. denunciò a Carlo Borromeo i tentativi francesi di "disputare de potestate creazione cardinalizia del 17 maggio 1570 Pio V promosse il G. alla porpora, ma ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] fin dall'inizio del suo soggiorno col cardinale CarlodiLorena (di Guisa); il 20 apr. 1563 ad esempio C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 274, 275, 337; L. V. Pastor, Storia dei Papi, VI, Roma 1927. pp. 360-363, 381; VII, ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] maggio 1562 lo ricordò al cardinal nepote Carlo Borromeo fra i padri "che si diLorena alle tesi della maggioranza di osservanza curiale, dichiarava di volersi avvalere dell'aiuto del B., del quale il Lorena "mostra haver maggior openione che di ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] a questo riguardo, la scoperta del processo di defosforazione Thomas, avvenuta nel 1868, che consentì lo sfruttamento dei grandi giacimenti di minerale di ferro fosforoso del Lussemburgo e della Lorena (v. ferro). Ma anche la scoperta del trattamento ...
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