GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , e nel 1578 con questo intendimento commissionò una storia della Chiesa a un celebre studioso suo concittadino, CarloSigonio. Filippo Neri individuò invece nel più giovane confratello Cesare Baronio il soggetto in grado di affrontare la notevole ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] Valla e la polemica sulla Donazione di Costantino, con testi inediti dei secoli XV-XVII, Roma 1985.
73 Cfr. W. McCuaig, CarloSigonio. The Changing World of the Late Renaissance, Princeton (NJ) 1989, p. 254.
74 Cfr. A. Lauro, Baronio, De Luca e il ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] Biografico degli Italiani, XXXIX, Roma 1991, pp. 742-747. Per il Sigonio, G. Franciosi, Della vita e delle opere di CarloSigonio, Modena 1872; W. MacGuaig, CarloSigonio: the Changing World of the Late Renaissance, Princeton (N.J.) 1989. Per ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] giudici.
V'era a Modena, tra Cinque e Seicento, tutta una fiorente tradizione letteraria, che vantava i nomi di CarloSigonio, di Francesco Maria Molza, di Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v'era una corte, che ricordava gli splendori del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] sistemazioni del diritto: dopo le grandi opere di Niccolò Machiavelli e di Francesco Guicciardini e, poco dopo, di CarloSigonio (1520-1584), professore di umanità particolarmente attento al rapporto tra storia e diritto e istituzioni, nella cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] grandi eredità europee e modelli storiografici e politici a partire dal Rinascimento, con Machiavelli, Guicciardini, Paolo Sarpi, CarloSigonio. Ma altri riferimenti portano verso la Francia politique e gallicana, da Jean Bodin, a Pierre de Marca ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] perché il C. si era preoccupato di chiamarvi docenti di chiara fama quali il filosofo Federico Pendasio, lo storico CarloSigonio, il giurista Giovanni Angelo-Papio. Fu per il tramite di quest'ultimo che il vicelegato - il quale amava circondarsi ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] , Iacopo Corbinelli, Fulvio Orsini, Piero Vettori, CarloSigonio, Henry Savile, Lipsio, Aldrovandi, Marc-Antoine ; G.B. De Toni, Il carteggio degli Italiani col botanico Carlo Clusio nella Biblioteca Leidense, Modena 1911; R. Calderini De Marchi, ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] Bandini, banchiere fiorentino. La realizzazione dell’opera appare preceduta da un interessante scambio epistolare tra Silvio Antoniano, CarloSigonio e il cardinale Gabriele Paleotti, al quale i Bandini avevano chiesto un parere, scambio in cui si ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] tra l'altro a Firenze, dove conobbe Pietro Vettori, a Bologna, presso il cui Studio ascoltò le lezioni di Federico Pendasio e di CarloSigonio, a Ferrara, dove conobbe Paolo Sacrato (Epistolae, p. 357), e ancora a Urbino, a Cremona e a Brescia.
Ma fu ...
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