ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] gli Inglesi e il Paoli, fu aiutante di campo del fratello Carlo e morì a 23 anni nella spedizione d'Egitto. Un quarto [ma Firenze] 1772, pp. 101, 206, 211 e passim;A. Rossi, Osservazioni storiche sopra la Corsica, a cura di Letteron, in Bullet. ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] nel Goggiam e inviato un ultimatum al generale Carlo Genè, comandante superiore delle truppe italiane in Africa , Ricordo di Dogali, Cremona 1887, pp. 23-26, 94-96; E. Rossi, La battaglia di Dogali, Roma 1887, passim; V. Mantegazza, Da Massaua a ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] , che egli diresse da Roma affidando al generale Carlo Caneva il comando sul campo, assorbì molti più uomini Torino a seguito di complicazioni cardiache.
Fonti e Bibl.: E. De Rossi, La vita di un ufficiale italiano sino alla guerra, Milano 1928; ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] giuridico: riconciliandosi cioè con gli esuli "popolari", chiesero a Carlo V non più di sostituire un Medici ad un altro, Medici e la società cortigiana del Cinquecento,Milano 1891; A. Rossi, F. Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al 1540, ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] erede, sposò un lontano cugino, Barnaba Adorno di Carlo.
Un busto dell'A. si trova nel palazzo dei IV, pp. 163, 203; V, pp. 18, 163, 212; B. De Rossi, Istoria genealogica e cronologica delle due nobilissime case Adorna e Botta,Firenze 1719, pp. 152 ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] di greco, iniziati con Francesco di Castiglione, intensificati con la guida di Carlo Marsuppini (1451-53) e, quindi, continuati da solo.
La pace il Rinuccini, Vespasiano da Bisticci, Marco ed Antonio Rossi ed altri. L'A. si fece interprete di quella ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] gli diede l'incarico di rappresentarlo ai funerali di Carlo Marsuppini, morto il 24 aprile. Ma l'avvenimento E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 43, 114, 172, 229, 269-270 ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] suo vano tentativo di arrestare in Romagna l'avanzata di Carlo VIII di Francia. E che continuasse a tenere la Humanismus in der neulateinischen Lyrik,Berlin u. Leipzig 1929, p. 65;V. Rossi, Il Quattrocento,Milano 1933, pp. 488, 489; B. Croce, Poeti ...
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Santarosa, Santorre Annibale de Rossi di Pomarolo conte di
Patriota (Savigliano, Cuneo, 1783 - Sfacteria, Grecia, 1825). Ancora giovanissimo seguì il padre, colonnello dell’esercito sardo, nella campagna [...] solo nel 1920). Fu l’anima della rivoluzione piemontese del 1821 e credette di poter contare sull’adesione di Carlo Alberto, allora reggente. Con l’incarico di ministro della Guerra del governo provvisorio cercò di resistere all’intervento austriaco ...
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Uomo politico (Roma 1899 - Bagnoles de l'Orne 1937); antifascista, allievo di G. Salvemini; prof. (fino al 1926) all'univ. Bocconi di Milano e all'Istituto superiore di commercio di Genova, dopo il delitto [...] Unitario. Fondatore, con G. Salvemini, E. Rossi e il fratello Nello, del foglio clandestino Non mollare di commedie e di libri per ragazzi, sono raccolte in Epistolario familiare. Carlo e Nello Rosselli alla madre (1914-1937), a cura di Z. ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...