Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] per illustri committenti (oltre al Senato veneziano, gli imperatori Carlo V e Ferdinando I per questioni sulla spettanza di feudi , ne difende l’utilità pratica e il valore teorico (Rossi, Spagnesi in Tiberio Deciani, 2004). Convinto che il lavoro ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] notai che in quegli anni annoverava l’erudito teologo Gian Bernardo De Rossi, professore di lingue orientali all’Università di Parma.
Con un’ dopo il fallimento della prima affidata a Luigi Carlo Farini, allo scopo di guidare più in fretta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] con Antonio Scalabrini e Geremia Bonomelli, fu legatissimo ad Alessandro Rossi, che ne protesse la fortunata carriera, se è vero che che non era più la ῾scienza generale᾿ teorizzata da Carlo Francesco Ferraris, anche se non si trattava ancora della ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] ai fratelli Virginia (nata il 20 gennaio 1906) e Carlo (nato il 2 dicembre 1910), crebbe nel clima culturale dell’interventismo Parri, Piero Calamandrei, Gaetano Salvemini, Ernesto Rossi, Emilio Lussu, Adolfo Omodeo. Gli interventisti democratici ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Il D. fu primogenito dei loro cinque figli (Federigo, Carlo, Teresa sposata Mazzetti di Pietralata, Clotilde moglie di Antonio nei disordini seguiti all'uccisione dello studente Paolo Rossi. Il fallimento della riforma universitaria rese ancora ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] tra il vivo amore per Mussolini e l'esigenza di un mutamento di rotta, fu una sua acclamata conferenza al teatro S. Carlo di Napoli, il 27 giugno 1942, sull'ammiraglio Caracciolo, impostata sul problema morale della fedeltà al giuramento, che "non è ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] a definire questo progetto ideale anche Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo, che auspicò la formazione degli Stati Uniti d da parte di due antifascisti italiani, Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, del Manifesto di Ventotene – così detto dalla località ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] scambio epistolare sull’argomento con De Gubernatis e con il tibetologo Carlo Puini, finalizzato alla pubblicazione del testo, poi non più avvenuta in seguito alla decisione di Rossi-Cassigoli di vendere il manoscritto alla Hakluyt Society di Londra ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] 593 s.; P.G. Patriarca, La riforma legislativa di Carlo II di Savoia. Un tentativo di consolidazione agli arbori dello stato I. Naso, Torino 2004, pp. 202 s., 205; G. Rossi, «... partialitas in civitate est tanquam vermis in caseo...»: il giudizio ( ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] la solida fama del maestro. Fra essi vanno annoverati Carlo di Tocco, Azzone e il puo concittadino Nicolò Furioso, Kantorowicz, Studies on the glossators, Cambridge 1938, passim; G. Rossi, La Summa arboris actionum di Ponzio da Ylerda, Milano 1951; ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...