SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] de’ Medici per scolpire l’arme medicea e quella di Carlo V per i baluardi della fortezza di S. Giovanni , I-II, Firenze 1962, ; Ch.L. Frommel, Miszellen zu Sangallo dem Jüngeren, Rosso und Montelupo in S. Maria della Pace in Rom, in Il Vasari, XXI ( ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] in S. Zanipolo, che, nonostante l’attribuzione di Carlo Ridolfi (1648, p. 22), paiono forse più studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, I, Dall’antichità al Caravaggio, Venezia 2001, pp. 117-121; S. Steer, The ...
Leggi Tutto
NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] 15 novembre 1724 nacque a Montronio il suo primogenito, Carlo, formatosi poi a Roma come pittore e incisore, collaboratore e nelle lettere illustri, Modena 1784, pp. 159 s.; G.B. De Rossi, Note di ruderi e monumenti antichi prese da G.B. N. nel ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] . non venisse esautorato (1516).
Il nuovo re Carlo fu prodigo di onori verso di lui: nel C., ibid., VIII (1957), pp. 29-31; D. G. Martini, L'uomo daglizigomi rossi, Genova 1974, ad Indicem; P.E. Taviani, C. Colombo. La genesi della grande scoperta ...
Leggi Tutto
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] contatti che Fede procurò a Ruggieri fu verosimilmente quello con Carlo Fontana, che deteneva il titolo onorifico di architetto del granduca Ludovico Sergardi, amico e committente di Domenico De Rossi, che aveva pubblicato i primi due volumi dello ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] su bianco. Una cartella di tredici litografie (presentata da Giulio Carlo Argan, e con una poesia dell’artista: «Io vedo vecchio Sea Port, al Pier 17, in un edificio di mattoni rossi, il secondo più antico della metropoli. Quell’anno la RAI ...
Leggi Tutto
UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] nel 1708, in un’opera seria, il Venceslao di Carlo Francesco Pollarolo; della stessa compagnia faceva parte, nel ruolo il paragone tanto lei [Ungarelli] che il signor Antonio Ristorini» (Rossi Melocchi, cit. in Kirkendale, 1993, p. 507). Furono ...
Leggi Tutto
RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] Luigi X (1314-16), regnante Filippo V (1316-22), e infine sotto Carlo IV (1322-28) (Moranvillé, 1887; Prost, 1887, p. 325; Gardner Giotto, Firenze 1875, pp. 364 s.; G.B. De Rossi, Musaici cristiani e saggi dei pavimenti delle chiese di Roma anteriori ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Giovanni dei Fiorentini, del barnabita Card. Fontana a S. Carlo ai Catinari e della Contessa di Robilant a S. letterarie, X (1823), pp. 87-100; G. G. De Rossi, Ilmonumento sepolcrale della famiglia Mellerio, Roma 1824; G. Servi, Prefazione allo ...
Leggi Tutto
SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] di Modena come professore di filosofia, e nel collegio S. Carlo della città per l’insegnamento di greco e matematica, posto riservato ). In quest’opera forniva descrizioni dei globuli rossi e confermava la scoperta dei leucociti. Profondamente ...
Leggi Tutto
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...