TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] Il Vespesiano per la ripresa al teatro Bonacossi (libretto e musica originali di Giulio Cesare Corradi e CarloPallavicino, rispettivamente); assunse nel contempo il magistero di cappella nella cattedrale (lo mantenne almeno fino alla primavera del ...
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SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] : L’Anfitrione di Plauto di Angelo Domenico Legnani e Francesco Fasoli; Carnevale: una rielaborazione dell’Amazone corsara di CarloPallavicino) e al Malvezzi di Bologna (agosto: Dafni di Aldrovandini; Ricci, 1888, p. 377 s.). Nel 1697 sulla scena ...
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SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] rielaborazione di Medea in Atene di Antonio Gianettini), Il Vespesiano (1689; rielaborazione da Giulio Cesare Corradi e CarloPallavicino), La gloria d’Amore e Il favore degli dei (1690, rispettivamente alla «gran peschiera» appositamente scavata nel ...
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PORFIRI, Pietro
Marco Salvarani
– Sacerdote, compositore e maestro di cappella, fu attivo tra il 1650 circa e il 1714 (ignoti i nomi dei genitori).
Dato per veneziano dai continuatori della Drammaturgia [...] (creato a Venezia nel 1678), in un allestimento derivante da quello del teatro ducale di Parma (1689): la partitura di CarloPallavicino fu arricchita per l’occasione da musiche di Porfiri per le arie aggiunte di Aurelio Aureli, all’epoca poeta alla ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] mondo, 1675; Germanico sul Reno, 1676, Reggio 1677, Bologna 1680; Il Creso, 1681; I due Cesari, 1683), e quattro a CarloPallavicino, assai legato, oltre che a Venezia, al teatro di Dresda (Il Vespesiano, 1678, 1680, Modena s. d. [ma 1685], Ferrara ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] maggiore (passata dal 1587 al marchese CarloPallavicino e successivamente a José Vázquez de Acuña di Leinì, Torino 1890, passim; L.C. Bollea, Assedio di Bricherasio dato da Carlo Emanuele I duca di Savoia (18 settembre - 23 sett. 1594), Torino 1906, ...
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SPINOLA, Cristoforo Vincenzo
(Cristoforo Domenico Maria). –
Diego Pizzorno
Nacque a Genova il 5 agosto 1743 da Agostino e da Teresa Pallavicini.
Fu battezzato Cristoforo Domenico Maria, ma è noto come [...] parigina soltanto dopo che il governo genovese aveva incassato il rifiuto di altri due patrizi, Giacomo Filippo Durazzo e CarloPallavicino. E, se forse non avrebbe scommesso su una lunga permanenza a Parigi, di sicuro non immaginava quale svolta ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] : Ludovico, che, sposato con Ippolita Fioramonti, dette origine al ramo pavese della famiglia; Gabriella, moglie di CarloPallavicino, marchese di Tabiano; Ludovica, monaca a Valenza; Pietra, moglie di Bertrando Rossi, conte di Berceto.
Francesco ...
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MERCATI, Venturino
Beatrice Cirulli
MERCATI, Venturino (Venturino da Milano, Venturino di Andrea dei Mercati). – Scarni sono i dati certi di questo miniatore lombardo, figlio dell’orafo Andrea, nato [...] del Museo civico di Bologna (mss. 554-559), opere in cui il M. adotta modi affini a quelli dei corali donati da CarloPallavicino alla cattedrale di Lodi (New York, The Pierpont Morgan Library, Mss., 682, 684, 686, 687), dove pure si è tentato di ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] Emanuele II. Mazarino, allora, intervenne e convinse la duchessa a far cadere la nomina sul marchese Carlo Emanuele Pallavicino.
A chiedere l’intervento del ministro francese fu il principe Tomaso, i cui rapporti con Pianezza restavano estremamente ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...