DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] , pubblicate a Napoli nel 1729 e dedicate all'imperatore Carlo VI, includeva le musiche per i cori di ciascuna di . A. Hasse. N. Fago, L. Leo, N. Porpora, F. Mancini e dal principe d'Ardore. La novità di tale insolita antologia, di significato ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] del palazzo comunale, fu liberato insieme con i fratelli Carlo e Luigi dalle colonne della guardia nazionale condotte dall'altro spalle" scrisse con fierezza al suo difensore P. S. Mancini (Palamenghi Crispi, Carteggi polit. ined., lett. del 4 ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] tener conto dell'attività dei figli - in particolare di Carlo, poi sacerdote - i quali a Roma, seguendo in certo cattoliche a Terni durante il fascismo, ibidi, p. 438; A. Mancini, Ricordi di un perseguitato politico durante il fascismo, ibid., p: ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] furono ricostruite dal cugino Carlo Ruggiero, "era ricca ma non aveva titoli di nobiltà" (Arch. Ellero, XII, I) e poté fianco di Pisanelli nel 1863; di De Falco nel 1866, di Mancini nel 1876 ed infine nel 1888, per le modifiche da apportarsi ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a prendere la parola contro il disegno di legge Mancini sugli abusi dei ministri del Culto e contro il è già parzialmente servito L. Amedeo di Lamporo, Della vita edelle opere di Carlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. di Stato di Torino, Legazione ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] contro di lui e frutto di un malevolo suggerimento di Carlo Marsuppini (ibid., pp. 157 s.). Dell'Hiemal possediamo di G. Gorni, Firenze 1977, pp. 5 s., 31-38, 367, 467; G. Mancini, Un nuovo docum. sul certame coronario, in Arch. stor. ital., s. 5, IX ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] della famiglia Albani, fatta erigere su disegno di Carlo Fontana, nella chiesa di S. Sebastiano fuori Biblioteca Vaticana, in Palatino, XI (1967), 4-6, pp. 141-154; C. Mancini, Le memorie del cavalier P.L. G. Scritte da sé medesimo da gennaio 1731 al ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] evento: dalla sua relazione con una domestica di casa, Caterina Mancini, nacque un figlio ("frutto infelice di un funesto amore") che un'altra nel 1785 a Firenze) per i tipi di Carlo Giorgi. Tra queste risaltano l'Umanità, dedicata a Melchiorre ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] noto per la sua produzione letteraria. Luca Martini, scrivendo a Carlo Strozzi il 21 ag. 1540 (ibid., pp. 93 s.), ; Commento a Erano i capei d'oro a l'aura sparsi. Per nozze Mancini-D'Achiardi, a cura di G. Gentile, Castelvetrano 1898).
L'ingresso tra ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] alla facoltà di lettere di Pavia, dove insegnavano Carlo Pascal, Giuseppe Fraccaroli, Plinio Fraccaro, Ettore Stefanini, L. Agostiniani, S. Boscherini, G. Camporeale, G. Firpo, A. Mancini, A. L. Prosdocimi, M. L. Altieri Biagi, G. Giacomelli, A. ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...