NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] , che, nel 1661, lo lasciò al proprio nipote Filippo Mancini. Anziché ducato di Nevers si diceva allora ducato del Nivernese religione essa rimase fedele al re, e, se il duca Carlo Gonzaga partecipò nel 1616 all'offensiva dei nobili contro la reggenza ...
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JOMMELLI, Niccolò
Romolo Giraldi
Musicista, nato ad Aversa (Napoli) il 10 settembre 1714, morto a Napoli il 25 agosto 1774. Dal canonico Muzzillo, maestro del coro della cattedrale di Aversa, apprese [...] della Pietà dei Turchini, ove ebbe a maestri G. Prota, F. Mancini, F. Feo e N. Fago. Dal celebre Leonardo Leo ebbe consigli ultimi anni nella sua Aversa. Nel 1770 scrisse per il S. Carlo di Napoli l'Armida abbandonata, una delle più belle e la più ...
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. Dicevasi acclamatio, presso i Romani, ogni manifestazione verbale di gioia, di augurio, di approvazione e simili, accompagnata da clamore e talora da schiamazzo smodato. Poteva essere collettiva o individuale, [...] cui le assemblee radunate nel campo di Marte e nelle Diete approvavano le leggi proposte dal sovrano. Anche l'incoronazione di Carlo Magno avvenuta in S. Pietro (Natale dell'a. 800) suscitò una grande acclamazione da parte della folla, che ripeté le ...
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SCANNO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Ignazio Carlo GAVINI
Paese dell'Abruzzo, in provincia di Aquila, situato a 1030 m. s. m. in una gola montana su un'altura che domina la confluenza del [...] mensoloni. Industrie artistiche locali sono l'oreficeria e l'intaglio in legno. (V. tav. CLXXXV).
Bibl.: A. Colarossi-Mancini, Storia di Scanno e guida della valle del Sagittario, Aquila 1921; E. Agostinoni, Altipiani d'Abruzzo (coll. Italia artitica ...
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Politico e giureconsulto ravennate, figlio del dotto umanista Nicolò Ferretti, nato sulla fine del sec. XV, morto a S. Severo di Puglia nel 1547. Ebbe varî importanti uffici amministrativi e diplomatici. [...] Da Carlo V fu incaricato di amministrare la giustizia nell'Italia meridionale alle dipendenze del viceré di Napoli, D. Pietro finanziarie del suo tempo.
Bibl.: L. Rava, Celso Mancini ecc. Saggio sulle dottrine politiche italiane, Bologna 1888. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] spirito antiborbonico, ma non il patrimonio. L'altro prete, invece, don Carlo, fece fortuna in Napoli come titolare di una stimata "scuola di sono da ricordare: B. Spaventa, R. Bonghi, P. S. Mancini, S. Tommasi, M. d'Ayala, G. Nicotera, E. Cosenz ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di Francesco I, L. X si oppose all'elezione di Carlo d'Asburgo a re dei Romani e lavorò per l'affermazione Dovizi da Bibbiena, umanista e diplomatico, Firenze 1953, pp. 107-509; F. Mancini, La lega tra L. X e Siena in una bolla inedita del 1516, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] della Francesca: quest’accusa, ribadita da Girolamo Mancini all’inizio del Novecento, è stata recentemente
L’esempio conclusivo di ‘scrittura’ elaborato da Pacioli e riportato da Carlo Antinori (in Antinori, Hernández Esteve 1994, p. 85) è ripartito ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] altro finale, quello di Il processo di Verona (1963) di Carlo Lizzani, è lo stesso musicista, Mario Nascimbene, a rinunciare alla sensibilità per le immagini, come Elmer Bernstein, Henry Mancini, Christopher Young, James Horner, Howard Shore, Alan ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] Cavallinus de Roma pictor", insieme alla concessione da parte di re Carlo II di una casa e una pensione (Napoli, Arch. di -189; Commento, II, 1, 1969, pp. 505-514; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi, L. Salerno (Accademia ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...