FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] rilasciata in occasione del matrimonio (ibid.).
Non è semplice indicare un chiaro percorso stilistico nell'opera del F perduta) per il patriarca F. Comer morto nello stesso anno.
Circa due anni dopo il F. dipinse i ritratti del doge Carlo Contarini ( ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] a destra, che sarà terminata solo nel 1639: semplice copia della cappella di fronte eseguita quindici anni prima il 1669 esegue con Dionisio Corte due altari per la parrocchiale dei SS. Nicolò ed Erasmo a Voltri: prima quello monumentale di S. Carlo ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] in virtù di una estrazione sociale elevata; il Ritratto di Carlo Mancini (Milano, Civico Museo del Risorgimento) realizzato dimostrò quello di affidarsi a una struttura compositiva piuttosto semplice, una sorta di via di mezzo tra tradizione e ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] , dipinse una pala d'altare con Carlo da Sezze e Umile da Bisignano per (via Vintola). Qui, nella cappella del ginnasio, il D. ha lasciato le sue pitture più importanti.
dettagli. Ma egli non va oltre la semplice resa del modello, incapace o restio, ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] e il 1782, lavori di manutenzione nei palazzi reali di Capodimonte e di Portici (Nappi, 1982), entrambi fatti erigere da Carlo di Borbone poco alla costruzione, in sua vece, di "un semplice scodellone". Nell'autunno del 1775 iniziarono le operazioni ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] d'avorio.
Il mobile (González Palacios, 1975; 1978; Alfter, 1979) presenta, chiuso, un assetto piuttosto semplice, a dei re d'Angiò, d'Aragona e di casa d'Austria, dell'imperatore Carlo V e dei re di Spagna Filippo II, Filippo III e Filippo IV: le ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] collaborazione con il Dauphin, è L'allegoria della nascita di Vittorio Amedeo (II), a "taglio semplice", con in basso il motto "Orrmes esercizio" gli confermava la patente concessagli dal defunto marito Carlo Emanuele II (ibid.).
L'attività del D. ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] semplice riempitivo delle pagine incise, il cui soggetto forse ha un vago riferimento alle musiche contenute.
Il (frontespizio e 12 tavv., esemplare di Berlino). Il Ticozzi gli ascrive l'intaglio di S. Carlo genuflesso (dal Guercino) e "d'altre cose ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] F. Mangone. L'edificio federiciano, improntato a semplice austerità in giusta rispondenza alla sua funzione di il 32dic. 1619 (M. L. Gatti Perer, Fonti..., in Arte lombarda, X [1965], 2, p. 125), del quale non conosciamo però nessuna opera, e Carlo ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] sulmonese di quell'anno, infatti, non figura il suo nome ma quello del figlio "Masius nel 1336 e nel 1370 ancora semplice rettore) ne consentono una ben diversa essere la sigla apposta sul bolognino dì Carlo di Durazzo battuto a Sulmona nell'uffinio ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....