GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ) e tramandata da un unico manoscritto scoperto da Carlo Dolcini. Si tratta della rielaborazione scritta della determinatio complessa, con la quale il nostro intelletto riunisce quel che inizialmente, a livello di conoscenza semplice, gli era stato ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Sembra però che egli non si fosse limitato a fare semplice atto di riconoscimento, ma dovette assumere un atteggiamento particolarmente attivo Onorio II (1124-1130).
Dedicò l'opera a re Carlo V (morto il 16 sett. 1380) con una lettera che reca questa ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] fu spianata da Attila e riedificata da Carlo Magno", e anche in rapporto con la lite per il diritto di precedenza fra i duchi di Rinuccini, 23bis).
Il Trattato della lingua, intanto, che era stato prima concepito come semplice complemento di quello ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] anne e desistere da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de il Mai, pubblicandone alcuni estratti, presentava quale "tractatus haud modicus", era stato chiamato dal C. stesso "semplice ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di logica e metafisica con lo zio Carlo Felice, senza contare il profitto che ricavò, come egli stesso ricorda furono pubblicate in un latino piano e semplice in forma di periodico costituito da 2 fogli mensili.
Il L. - mentre tradusse in latino, ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] corrotti dalla cultura borghese, e il popolo delle campagne, semplice e attaccato ai principî religiosi; con una congrua annua di 500 scudi) e istitutore "primario" di Carlo Ludovico, allora quindicenne, figlio del defunto Ludovico I di Borbone Parma, ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] abbreviatore di Curia, preposto, cioè, al compito di preparare le minute per le, bolle pontificie. Il C. aveva ricevuto, inoltre, da Alessandro VIII un beneficio semplice nella basilica vaticana, l'abbazia di S. Basilio a Torre Spatola e la carica di ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] come ricerca il paese ove vanno" (Pastor, X, p. 400).
Si trattava in realtà di un semplice rinvio, poiché Sisto V riservava il C. ad di Borbone col titolo di Carlo X faceva da ben scarso contrappeso, poiché il cardinale era prigioniero del suo ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] , sposata nel 1677) ricevette il 26 febbr. 1703 da Ferdinando Carlo, ultimo duca di Mantova, il titolo di marchese, con facoltà formali come i cori e per il rifiuto della divisione in atti, alla semplicità della tragedia greca. L'imitazione quasi ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] indotto al proposito di rimanere nel suo Ordine come semplice fratello laico.
Ed infatti nel 1560 accettò la carica vinte soltanto quando lo stesso pontefice Pio IV, attraverso il cardinale Carlo Borromeo, impose al B. di accettare l'ambasceria " ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....