GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Carlo IV vivente restringe il lasso di tempo tra l'8 apr. 1378 (elezione di Urbano) e il 29 nov. 1378 (morte di Carlo IV); inoltre, il , Malizia - che dunque si qualifica non come un semplice buffone, bensì come un uomo di corte rispettabile e ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Hoffmann (o Kauffmann): Mio cugino, semplice intrigo di "qui-pro-quo", Il vampiro, da un racconto di J. sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo Alberto e G. Mazzini, Torino 1923, pp. 55-124 (e ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] cosa consistesse il feudo da lui donato a Walther. Forse in una casetta o in un appezzamento di terra, o addirittura semplicemente nei soldi Carlo Grünanger (1962).
È stato accennato precedentemente alla difficoltà di stabilire con certezza il ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] una ragazza semplice e piena di buon senso, garbata e sorridente, che sostiene con il proprio lavoro Metastasio è in Epistolario, Milano 1954, ad Indicem. Le citazioni da Carlo Gozzi appartengono alle Memorie inutili (Bari 1910), ad Indicem, quelle da ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] nostrali filologi, e tanto meno presso il suo stesso discepolo Carlo Pascal, di mostrar apprezzamento e interesse dall'amico Fausto Nicolini): Livio non più, o non già, semplice trascrittore, al suo meglio, del "fededegno" Polibio, ma inteso giusta ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] uno dei fratelli, Carlo, un terreno in Milano vicino alla loro casa, oltre il ponte di S. Eustorgio. Del 1489 è il suo primo componimento col rimanere alla superficie delle cose. Il suo latino è semplice ed elegante, efficace nella sua stringatezza. ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] di autori moderni e contemporanei: all’inizio un semplice faldone con manoscritti di Eugenio Montale e Romano Bilenchi autografi della Madonna dei filosofi di Carlo Emilio Gadda, donati da Gian Carlo Roscioni. Il tutto era conservato alla buona in ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] sfuggì completamente il valore ideologico delle Georgiche, interpretate come una semplice "lezione di , pp. 225-229; Id., Lett.ined. d'illustriital., Verona 1833 (lettera a Carlo Belli); Lett.ined. di C. B., Padova 1841 (nove lett. a Girolamo Mometti ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] a dire semplice, naturale, non accademico od elevato» (ivi).
Il programma di riforma è illustrato in una commedia, Il teatro comico
Romagnoli, Sergio (1983), Nel laboratorio teatrale di Carlo Goldoni (“Il teatro comico”), in Id., La buona compagnia. ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] cardinale Giovan Carlo de' Medici e d'altri Principi di Toscana", il quale si sarebbe vendicato aggredendo il famoso commediografo di Indamoro, dalla vecchia rasquella. Il personaggio della vecchia "semplice", come viene definita nell'elenco degli ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....