PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] religiosa del fuoriuscito lucchese, per tutta la vita mai un semplice manovale della stampa, ma editore nel più pieno senso della parte dell’imperatore e del re di Francia Carlo IX. Il capolavoro guicciardiniano, rivisto per un pubblico protestante ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] per poi riprenderli nel 1923. La situazione non era affatto semplice e presentava una serie di fronti aperti: la Grecia più già piene di gente. Il corpo di Tellini venne accolto dalle autorità religiose e civili e dal fratello Carlo. L’altro fratello, ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] dei segreti del nuovo metodo di fabbricazione dei libri. La morte di Carlo VII (22 luglio 1461) e lo scarso interesse per la stampa del incise nel 1470, nella chiarezza e semplicità del disegno, fu forse il suo maggiore contributo alla tipografia; non ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] studi per la morte del padre, e continuò il suo apprendimento culturale da semplice autodidatta. Sotto la guida di uno zio paterno più lungimiranti sodali come Vieusseux, o agli scrittori Carlo Tenca e Niccolò Tommaseo, nella battaglia per la ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] 'affiche di enorme formato che prevarrà nel corso degli anni Trenta e soprattutto negli anni Cinquanta-Sessanta. Il mutamento non è semplice trasformazione delle dimensioni, ma anche dei luoghi del contatto col pubblico e dei modi di questo contatto ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] 1928; La passione di Giovanna d'Arco) di Carl Theodor Dreyer, tutto il significato del dramma è affidato alla nuda espressione del occidentale, ammetteva che, avendo la pura e semplice manifestazione esteriore degli eventi acquistato la massima ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] luglio, con la larga insurrezione che abbatteva a Parigi il regno di Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono di virtù sociali, di fratellanza umana» non più delle semplici parole ma delle realtà effettive.
Passando dalla teoria pedagogica ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] caratterizzò il gruppo dei dossettiani fu la convinzione che il rapporto con il Pci dovesse essere non di semplice di «Vita e Pensiero» grazie alle riflessioni di monsignor Carlo Colombo. A differenza di padre Antonio Messineo, che alla ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] virtuali – ‘virtuovaglie’, come avrebbe potuto dire Carlo Emilio Gadda – e guardare più attentamente alle in linea di principio, da rifiutare, ma semplicemente che questa scelta non può essere il risultato di un’esigenza di tipo fideistico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] , poi all’Università di Roma, tra il 1903 e il 1907, dove si laurea in lettere, un partito della democrazia «pura e semplice», non cattolica, né comunista, né Aldo Capitini, Guido Calogero, Mario Vinciguerra, Carlo Antoni e così via), con Guido De ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....