VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] furono a Madrid nel 1789 per gli spettacoli promossi nell’incoronazione di Carlo IV (Ritorni, 1838, p. 25). È probabile ch’egli sia resentato a Milano nel maggio del 1813 (con ilsemplice titolo Prometeo ballo allegorico) e riconosciuto come uno ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] della città a opera delle truppe di Clemente VII e di Carlo V, a costringerlo a lasciare Firenze, nel novembre 1529, quando portati a considerare quest'ultimo ilsemplice esecutore di un mandato della Quarantia e ritengono che il G. volesse in tal ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] di vita della Grillo. Dei due fratelli, Agapito e Carlo, il secondo fu generale di Filippo V e cavaliere del Toson ammise solo pochi amici e si ridusse a una vita più semplice. Nella guerra di successione austriaca vide un'occasione di rivincita e ...
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MARTINI, Luca
Franco Angiolini
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Marco, il 18 febbr. 1507, da Angelo di Guglielmo e da Elena di Filippo Bracciolini, nipote del celebre umanista Poggio Bracciolini. [...] mese. Dei due fratelli minori a lui sopravvissuti, Giovanni e Carlo, il primo fu suo collaboratore a Pisa. Un terzo fratello, Guglielmo, Visino, Cellini, Lorenzo Lenzi, il Bronzino. Non è semplice spiegare il suo allontanamento. Se nelle ultime ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] e, del resto, il G. risultava essere semplice custode del castello superiore della rocca, per il cui ufficio era infatti cedere la signoria al figlio di Carlo VII, il futuro Luigi XI. Questi, da tempo in contrasto con il padre, nel 1447 si era ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] alla vita politica frequentando i gruppi giacobini di Carlo Salvador, Matteo Galdi, Francesco Saverio Salfi e difese sostenendo che il suo provvedimento non usurpava i poteri del Tribunato, non essendo una nuova legge ma ilsemplice ripristino di ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] di una certa importanza e delicatezza. Il cavallaro non era sempre un semplice fattorino impiegato per recapitare i dispacci oltre che con potenze come l'Inghilterra, la Borgogna di Carloil Temerario, e la Savoia della duchessa Iolanda di Francia, ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] alcuni dei quali coltivò ottimi rapporti, travalicanti anche ilsemplice ambito professionale. In questi anni preparò i commentari sul finire del Cinquecento, in Atti dell’Accademia di S. Carlo, Milano 1981, pp. 71-77; U. Petronio, La burocrazia ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] la notizia tradizionale, che ha origine anch'essa nel racconto di Carlo Sigonio, secondo cui fin dal 1470, non ancora dottore, ma dalla tortura e considerando indizio di eresia anche ilsemplice possesso di libri ereticali. Perciò non è senza ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] al Bembo; ve ne è una in cui l'A. augura vittoria a Carloil Teinerario, e un'altra alle Muse, dove l'A. esalta la nobiltà del di un umanista imbevuto di Orazio, che del modello ha semplicemente assimilato la lezione retorica.
A Treviso l'A. sostò ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....