Uomo politico francese (Montdidier 1310 circa - Calahorra, Spagna, 1368). Di famiglia borghese, col favore di re Giovanni II divenne il membro più influente del Consiglio reale, vescovo e duca di Laon, [...] Giovanni II, caduto nelle mani degli Inglesi, prese le parti di Carlo II ilMalvagio, re di Navarra, cui s'andarono accostando i borghesi di Parigi contro il Delfino Carlo. Divenuto con É. Marcel uno dei capi dell'opposizione al Delfino, riuscì ...
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Termine (derivante dal soprannome Jacques Bonhomme, in voga già nel 14° sec. tra i nobili di Francia e poi rimasto nell’uso per indicare, ironicamente, il contadino francese) con cui si designa la sollevazione [...] capeggiati da G. Karle, cercarono di allearsi con i Parigini rivoltatisi sotto la guida di Étienne Marcel. Vennero sconfitti presso Mello da Carlo II ilMalvagio, re di Navarra. La reazione dei nobili fu spietata: circa 20.000 Jacques furono uccisi. ...
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Figlia (n. 1290 - m. nel castello di Gaillard 1315) di Roberto II di Borgogna, sposò nel 1305 Luigi, figlio primogenito di Filippo il Bello re di Francia e di Navarra, che allora gli cedette il regno di [...] di Carlo conte di La Marche fu, nel 1314, accusata di vita licenziosa e di magia e fatta sopprimere dal marito. Sua figlia Giovanna, nata nel 1312, portò in dote la Navarra a Filippo d'Évreux e fu madre di Carlo II di Navarra, detto ilMalvagio. ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] . 118) la pone con riserva nel 1231. Il componimento prende di mira il "malvagio operare" dei lombardi, che non riconoscono Federico come "Corrado" si è mosso dalla Germania e vuole riprendere ciò che Carlo d'Angiò ha conquistato (vv. 5-7).
[2] 1268, ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] e altri ritratti imperiali nei s. carolingi, per es. nel s. di Carloil Calvo, dell'848-869 (Parigi, BN, lat. 1152, c. 3v), servivano in contrapposizione a un malvagio predecessore. Secondo tale interpretazione, il ciclo sarebbe stato progettato per ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] il giuramento dei congiurati, il tradimento del malvagio, il martirio dell’eroe. Anche nel corso della guerra successiva, tra il 1859 e il problematica, per altre, più di tutte il San Carlo, il quadro finanziario era da parecchi anni molto critico ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] che reca un'iscrizione runica traducibile in "qui giace Frarad Ane, ilmalvagio è ucciso" e un c., accompagnato da due cani, che è quella secondo la quale si tratterebbe di Costantino e Carlo Magno (Belting, 1973). A prescindere dall'identità dei ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] sec. 12°, e proprio un'alleanza con gli Inglesi nella guerra dei Cento anni (1339-1453) era stata stipulata dal re di N. Carlo II, detto ilMalvagio (1349-1387).I rapporti con l'Aragona, con cui la N. confina a E e a S, furono continui, anche se non ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] spettacoli organizzati per il Carnevale, fra cui il G. nomina I denari della laurea, Federico ilmalvagio e un classico . Offenbach).
Quando nel 1871 Cletto Arrighi (Carlo Righetti) fondò il teatro Milanese, il G. entrò a far parte della compagnia ...
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Giovanni XXII Papa
Raoul Manselli
Originario di Cahors, Jacques Duèse nacque di ricca famiglia borghese verso il 1244. Iniziati i suoi studi nella città natale, li concluse a Montpellier, quando aveva [...] , poi (1300) vescovo di Fréjus. Per breve tempo cancelliere di Carlo II d'Angiò (1308-1309), passò poi alla diocesi di Avignone invoca la preghiera dei santi tutti del Paradiso contro ilmalvagio esempio della corte papale, che viene, con trapasso ...
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brumale
agg. [dal lat. brumalis, der. di bruma: v. bruma1], letter. – Invernale, nebbioso: or per fuggire Il tempo ardente, or il brumal malvagio (Ariosto); E lo aspettava la brumal Novara (Carducci, con riferimento a Carlo Alberto).
scaltrimento
scaltriménto s. m. [der. di scaltrire]. – 1. Il fatto di scaltrire, di scaltrirsi. 2. ant. e letter. Scaltrezza; azione scaltra, atto astuto: Poi finse insino a Carlo dover ire, Con certi s. suoi malvagi (Pulci); potrebbe essere...