Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] a pubblicare, sulla rivista liberale «Crepuscolo», diretta da Carlo Tenca a Milano, una serie di articoli su Brescia Saracco, nel 1901 fu chiamato dal nuovo re Vittorio Emanuele III alla presidenza del Consiglio dei ministri, e conservò la carica ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] dell’occupazione militare; nel 1538 vi fu conclusa la tregua fra Carlo V e Francesco I; nel 1543 si difese contro la flotta franco Savoia in cambio del riconoscimento, da parte di Napoleone III, delle annessioni nell’Italia centrale. Il trattato del ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] pensare al regno di Roberto piuttosto che a quello di Carlo I": regno, quest'ultimo, sotto il quale si trova , Il primo secolo della scuola giuridica napoletana, in Nuovi studi medievali, III (1926), pp. 21, 34 (ora in Scritti di storia giuridica ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] ottenere la riconferma di alcuni importanti privilegi sospesi da Carlo V nel Parlamento del 1535), determinò vivaci contrasti col 104-108, 200 s; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 266; J. F. v. Schulte, Die ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] , Brumaio dell'abate F., in Nuova Antologia, V, 1929, pp. 216-231; E. Tea, C. F. e lo scavo del Foro Romano, in Atti III Congr. Studi Romani, II, Bologna 1935, pp. 230-235; G. de Angelis d'Ossat, C. F. e lo studio dei Monumenti Romani, in Rivista di ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] collaborazione con le autorità del governo spagnolo venivano infine compensate da Carlo II con la nomina, il 7 sett. 1673, a II, I vicari di provvisione,ibid., XCI-XCII (1964-65), 4, p. 76; P. Litta, Le famiglie celebriitaliane,s. v. Bossi, tav. III. ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...