COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] qualità di avvocato fu al servizio dei cardinali Giovan Carlo e Carlo de' Medici, rispettivamente dal 10 ag. 1653 Milano 1848-1859, I, pp. 43, 89, 477; II, pp. 130, 214, 300; III, pp. 183, 210; D. Masson, The life of J. Milton, I, Cambridge 1859, pp ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] un atto di simpatia e di stima da parte del re Carlo Alberto, che gli permettesse il ritorno in patria.
Questi atti . 16, 100-s., 103 ss., 157 n.; II, pp. 10, 12, 29; III, pp. 34, 142, 145; F. Sclopis, La domination franfaise en Italie (1800-1814)..., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] giudice. Nell’ottobre del 1717 viene chiamato dal granduca di Toscana, Cosimo III de' Medici, a far parte della Rota di Siena, ma due riferimenti bibliografici, in maggioranza richiami alle opere di Carlo Targa e di altri marittimisti e ai commenti ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] stesso vi allude nelle Disputationes (c. 2r, ed. 1532). Nella capitale, secondo il pronipote Carlo, che ebbe modo di consultare le patenti di nomina (Controversarum, III, p. 256), svolse corsi di feudi, mentre il Cenna (p. 344) ipotizza "per alcuni ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] non di Borso si dovette trattare, bensì del padre Niccolò III); si aggiunga che è dato da Ferrara il diploma di credere al Liber secretus bolognese) Troilo, ovvero con il figlio Carlo, che ebbero tale nomina.
Altri uffici, altre esperienze di ...
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La spending review ai sensi del d.l. n. 66/2014
Claudio Contessa
Il d.l. n. 66/2014 è stato rinominato, nel linguaggio mediatico e giornalistico, nonché da una parte non esigua degli addetti ai lavori, [...] al d.l. 6.7.2012, n. 95 (cd. Spending review-2) e iii) al decreto in rassegna.
L’ampia diffusione del termine in questione e il notevole numero di commissario straordinario è stato conferito a Carlo Cottarelli, già direttore del Dipartimento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] detiene il comando sulle anime lo debba esercitare, a maggiore ragione, sui corpi. Incoronando Carlo Magno (di cui Federico II era successore), il papa Leone III era divenuto fonte e principio della sovranità imperiale. A essa i successori di Leone ...
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Segreto di Stato e prova penale
Carlo Bonzano
Il legislatore, nel tentativo di riordinare la disciplina del segreto di Stato, dà vita ad una riforma largamente condivisibile sul piano sistematico, ma [...] difesa, cit., 2328)
8 La necessaria omologazione degli effetti è imposta da ragioni logiche (Spangher, G., La pratica del processo penale, III, Padova, 2014, 518).
9 Così C. cost. n. 106/2009, cit., 987.
10 Cass. pen., sez. V, 29.11.2012, cit ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] più allarmistico. Quando il G. giunse a Roma, il 12 agosto, Paolo III si era ormai autonomamente convinto dei rischi che avrebbe comportato la crescita dell'influenza di Carlo V sul concilio e dell'opportunità di un trasferimento, ma era frenato dal ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] re dall'impresa napoletana (l'epigramma XLIV, per il passaggio di Carlo VIII durante il viaggio d'andata, e il XLV, composto in Basel 1992, p. 131; D. Coppini, M., A., in Enc. oraziana, III, Roma 1998, pp. 334 s.; M. Campanelli - M.A. Pincelli, La ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...