Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] che tiene in mano il regno sardo negli ultimi anni di Carlo Emanuele III. Il suo modello è il Piemonte: a questo dovevano alla fine del Settecento, soltanto in forma di pura e semplice reazione contro l'accentramento, l'assolutismo, i tentativi di ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che non si tratti nel nostro caso del semplice possesso di beni patrimoniali acquistati eventualmente dalla Chiesa per nuovo re dei Franchi quello che Gregorio III non era riuscito ad ottenere da Carlo Martello. Il momento era propizio ed egli non se ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] né al giuoco della cieca (atto III, scene II e III). Già il De Sanctis riconosceva al Guarini anche nel 1595 per invito di Carlo Emanuele. Il fatto che ci sia giunta solo - «non sono un puro e semplice riecheggiamento teorico deH'«omne tulit punctum, ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ribadita da Carlo Magno. Il problema dei tormentati 315v, Alcune versioni dal greco spezzate e semplicemente abbozzate; XIII.C.101 (1), Minute G. Folchieri, G.V. G. giurista e filosofo, in L'Arcadia, III (1920), pp. 1-26; G. Natali, G.V. G. letterato ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Vidursi "a la sola e semplice toscana" e affermando invece l al vescovo di Arras Carlo Perrenot. Il libro, che il C. asseriva di aver naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4, pp. 222 s., 237 s. (vedi anche G. ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] in tutta Europa il personaggio L., autore temuto e riverito, disposto a svelare, in modo semplice e accessibile, i - e da Carlo [III] duca di Créqui, difeso apertamente nella Relazione di tutto ciò che passò tra il pontefice Alessandro VII ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] essa scrittrice o più verisimilmente semplice ispiratrice del B. che dettò il fine immediato di illustrare agli occhi dei concittadini questi personaggi: da Federico III "il qual e nella Fiandra", da Filippo I a Carlo V "fulmine di guerra, spavento d' ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] che conoscesse "il toscano, il latino, il greco, il francese, lo spagnolo, il tedesco e l e si ridusse a una vita più semplice. Nella guerra di successione austriaca vide un al re di Spagna CarloIII d'Asburgo (futuro imperatore Carlo VI), la quale ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] CarloIII, mentre il 30 maggio 1760 debuttò il suo primo, documentato, lavoro per i teatri d'opera della città, il riadattamento per le scene del S. Carlo e le musiche di N. Porpora de Il e dignità anche alla semplice lettura, sia facendo risiedere ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] al servizio del luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò un palazzo e III (tra il 1490 e il 1493; argomento vario); British Library: Arundel 263 (il si occupa di problemi della visione semplice e di quella binoculare, della ...
Leggi Tutto