DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di Brescia, e poi tra quest'ultimo ed il fratello Carlo, signore didi farsi rimborsare certi danni subiti dai mercanti veneziani in Spagna ; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli. III, Venezia 1883, pp. 334, 339 ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] Perrenot, vescovo d'Arras e futuro cardinale di Granvelle. Alla cerimonia presero parte Carlo V - insieme con le sorelle Eleonora e Maria e al giovane figlio Filippo, futuro re diSpagna - ed Emanuele Filiberto di Savoia, l'erede del Ducato.
Dopo il ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio diCarlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] II e apertasi la contesa per la successione al trono diSpagna, anche il C. si sottomise, nel 1701, al giuramento di fedeltà a Filippo V, ottenendo nel 1703 dal rivale diCarloIII la carica di decurione in Como, trasmissibile a un discendente. Nello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] al completo discredito agli occhi diCarlo, anche un periodo di carcere.
Una volta libero G di Bologna e sul Collegio diSpagna, a cura di C. Piana, I, Bologna 1976, p. 236; Regesti di documenti albornoziani dell'Archivio di Stato di Siena, a cura di ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] dal trattato di Londra del 1718 che affidava a don Carlodi Borbone, dopo nominato auditore militare dell'esercito diSpagna, e solo la situazione familiare L. Pignotti, Storia della Toscana sino al Principato, III, 6, Pisa 1813, pp. 255-263; S. ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] del marchese R. Rialp di Vilhena, ministro diCarlo VI, che lo fece assumere nella segreteria diSpagna, da lui diretta.
Una T. Vallauri, Storia delle università degli studi del Piemonte, Torino 1845-46, III, pp. 17 s., 29, 31-35, 68 s.; G. Claretta ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] "sapiente" dell'Ufficio diSpagna (Ufficio che si riuniva in casa di Ansaldo Grimaldi, grande banchiere diCarlo V) fu ancora Nizza, per il convegno voluto da Paolo III per prolungare il breve armistizio di Monzon, siglato nell'ottobre precedente.
Nel ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] resto già concordate da tempo: i Borbone diSpagna, con Carlo, erede designato, si installavano nei Ducati padani austriaco del Ducato estense e la politica dei duchi Rinaldo e F. III, Modena 1919, passim; B. Donati, La formazione del codice estense ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] venne inviato come ambasciatore alla corte diCarlo Emanuele I, per giustificare il comportamento della Repubblica che aveva appoggiato la Spagna nella occupazione di Oneglia; l'anno dopo, sotto la minaccia di una invasione piemontese, egli ebbe l ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] il grado di colonnello e avrebbe partecipato al consiglio di guerra diCarlo V, " a Roma il re diSpagna Filippo II.
A questo , Memorie storico-critiche della città di Siena, Siena 1755-1758, I, pp. 111, 239; II, p. 164; III, pp. 44-48; L. ...
Leggi Tutto
regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...