BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] diCarlo il Calvo, quest'ultima, peraltro, difficile da localizzare (forse a Compiègne), ma si tratta sostanzialmente, anche in questi casi, di b. personali. Più tardi, in età ottoniana, i libri di Ottone III dei califfi omayyadi diSpagna a Córdova, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Carlo Carrà, anche lui militare in una località non lontana da Ferrara. Tra la fine di aprile e la metà di ad abitare nella casa di piazza diSpagna, legando la sua immagine ; II, Il tempo di Valori plastici; III, Il tempo di Apollinaire, Roma 1980-81 ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Carlo Cornelio, nipote del famoso Tommaso", Gaetano Argento: IV, pp. 391 e 405-493 passim), e non meno ad Andrea Belvedere, nel cui studio, specie dopo il ritorno dalla Spagna (c. 1701) e la decisione di , ma i professori medesimi" (III, p. 41). Il D. ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] famosi i g. delle grandi corti: non solo di quella sveva di Federico II, ma anche di quella diCarlo I d'Angiò a Napoli. Per un fenomeno regno dell'omayyade diSpagna 'Abd al-Raḥmān III si deve l'inizio dei lavori di costruzione di Madīnat al-Zahrā ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] a Carlodi Borbone re di Napoli e Sicilia, poi re diSpagna, e che furono di proprietà dei duchi di Wellington fino spigolatura dei codici Ottoboniani latini della raccolta Ghezzi, in Xenia, III (1994), pp. 145-172; M. Lolli Ghetti, "Piante ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo varie denunce di furto, cfr. in part. De Marchi, 1599, libro III, p. diSpagna et de la ser. Regina ... nelle nobili città di Guadalagia et di Madrid dell'anno presente, con li nomi di ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto didi facciata della chiesa di Sainte-Foy, non a caso accostati a Carlo Magno, che la chanson de geste racconta pellegrino in Terra Santa oltreché alla guida della crociata contro gli infedeli diSpagna ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 1979). Sul finire del secolo fece il Ritratto equestre del re diSpagnaCarlo II, a lungo creduto del Bernini, eseguito in bronzo e sua direzione, e prese parte all'iniziativa di Cosimo IIIdi incidere i quadri più importanti delle collezioni medicee ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] la loro emozione per gli avvenimenti della guerra diSpagna dipingendo con pericolo La fucilazione di García Lorca, passando così dal simbolo al Carlo Levi, nella presentazione della sala del G. alla Biennale, definì come un realismo intriso di ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Carlo V fu realizzato, ma le Scene della Passione nel corso degli anni seguenti furono offerte dal D. a vari personaggi (da Paolo IV a Cosimo de' Medici, dal cardinal Farnese, al suo amico G. Dosio, al re diSpagna norm. superiore di Pisa, III (1973), ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...