ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...]
Il successivo ipotetico soggiorno pisano costituisce, assieme all'enigma della formazione il più grosso problema all'articolo del Cellini, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, III(1934), p. 68; E. Carli, Il Problema di Nino Pisano, in L'Arte, XXXVII( ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] un'adeguata illustrazione, "un grosso volume".
Addestrato sin da quale il C. - validamente coadiuvato dal primogenito Carlo Maria Granito, Napoli 1852-54, II, p. 147, e Annotazioni, p. 188; III, p. 66; D. Confuorto, Giornali di Napoli..., a cura di N. ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Girolamo, dev'essere un grosso proprietario terriero se nel 1481 di Girolamo che milita per Carlo V (è suo figlio il più noto Marzio) - . 12 S.; M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-1902, 11 ,Col. 1140; III, col. 11; IX, coll. 92, 307; X, coll. 532, 570, ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] architettura ed ornato del cav. Carlo Michon, di recente istituzione ( il Montanelli, ostile "perché il debito del Piemonte è più grosso che il e la stampa democratica toscana, in Prato. Storia e arte, III (1962), pp. 37-40. Lettere del C., non molte ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] tutto il calcolo integrale", lo descriveva di lì a poco P. Verri a G.R. Carli, polemica con gli storici che "solo del grosso de' fatti si curano", è posta Alessandro Verri, a cura di G. Casati, Milano 1879-81, III, pp. 293-376; IV, pp. 1-138; Lettere ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] grossoil confronto continuò, ancora per due mesi e senza migliori risultati, con il nipote del re Carlo di Durazzo.
Al ritorno a Venezia il , 6, pp. 75-77; Monumenta Hungariae historica. Acta extera, III, Budapest 1876, pp. 167, 172, 174, 181, 185, ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo, il B. gli glorie del regno polacco di Enrico III.
L'ambizioso progetto, che secondo XV, ibid. 1933, p. 4; L. Bittner-L. Gross, Repertorium der diplomatischen Vertreter aller Under seit dem Westfälischen Frieden, I, ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] si estesero pure ai grossi Comuni come Siena, Firenze Manfredi. Secondo gli ordini impartiti da Carlo, il F. revocò tutti i privilegi emanati Firenze 1933, p. 80; G. Cecchini, Il Caleffo Vecchio del Comune di Siena, III Siena 1934, pp. 516 s. n. 338 ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] il maresciallo del Regno di Sicilia Adam Morhier, vicario di re Carloil poema circa un decennio prima della composizione della cronaca, grosso , Studien zu den religíosen und politisch Anschauungen Friedrichs III. von Sizilien, Berlin 1930, pp. 6 s ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] S.A.D. che Massimo Levi, Carlo Cutolo e il C., affiancati da un piccolo gruppo di p. 208), e come il più grosso azionista ed amministratore della Società per Boll. uff. d. società per azioni, XLII [1924], III, 28, pp. 128 ss.). Altri rami di attività ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...