DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] 'erudizione, rappresentò invece un grosso lavoro il manoscritto (oltre 300 fogli) nel luglio 1797 ottenne da Carlo Emanuele IV il perdono per gli abitanti di da lui scoperte in Puglia; l'Elogio di Gustavo III re di Svezia, Roma 1794, pp. VIII-71; ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] Carlogrosso quantitativo di grano; nel 1557 quando i banchieri del "Grand Parti", preoccupati dalla lentezza dei rimborsi, inviarono una delegazione a Milan Caze, "receveur général des emprunts", il du commerce de Marseille, III, 1480-1599, Paris 1951 ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] fu proprio il figlio di questo, il futuro imperatore Carlo IV, a il F. ricevette il rimborso di un grosso , 301, 349; G. Tori, Gli "Ordines trahendi ad incendium ignis" nella Lucca del 1393, in Studi in on. di L. Sandri, III, Roma 1983, pp. 942-945. ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] ostilità fra le ‘potenze grosse’ vide Rolando perseverare inizialmente Pallavicino, Gian Ludovico e Carlo.
Rolando morì a Busseto il 5 febbraio 1457.
La Busseto, capitale un tempo dello Stato Pallavicino, I-III, Milano 1883, ad indices; F.L. Campari, ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] duca Carlo II di Savoia, come risulta da documenti del 1535. Era notaio della Sacra Rota, durante il pontificato di Paolo III, M. Grosso-M. F. Mellano, La controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610),I, Il card. G. Della Rovere e il suo tempo ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] Carlo V che scendeva in Italia. Nel 1536 annunciò di aver trovato il modo di risparmiare legname nella costruzione delle galee, e il Senato dispose che si sperimentasse la nuova tecnica.
Tre anni dopo, nell'ottobre del 1539, il F. corse un grossoIII ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] da Novi e Carlo II re d' 16 ag. 1903, pp. 662-673; G. Grimaldi-Grosso, P. G., Genova 1915; G. Deabate, P. Mantova 1916; L. Tonelli, Il teatro italiano dalle origini ai giorni s.; G. Scarsi, P. G., in Novi nostra, III (1963), 4, pp. 15-23; Id., Dal G. ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] dell'I. e del fratello, il senatore Carlo, che era in grazia del conte tale scopo intraprese nuovamente un grosso impegno edilizio, facendo ripavimentare quelli della morale cattolica (pp. 52-63). Il cap. III, però, è un minuzioso esame dei doveri e ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] acquistò in società con il fratello Bartolomeo e con il cugino Iacopo Arnolfini un grosso lotto di terreni dal nel 1559. Durante il soggiorno di Carlo V e di Paolo III a Lucca tra il 12 e il 18 sett. 1541, ospitò nella propria casa il duca di Ferrara ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] Sonnino rispose che non poteva promuoverlo perché il salto era "troppo grosso" ed "avrebbe alterato la graduatoria di I-VII, Paris 1963-1972 (per la missione a Parigi); s. 1, III, ibid. 1967; R. Mosca, L'Italia e la questione dell'Ungheria occidentale ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...