ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] riunito dal papa per confermare la dignità imperiale a CarloilGrosso. Nell'881, lo stesso papa Giovanni VIII interveniva episcopo Veronensi ,in Monumenta Germ. Hist., Poetae Latini aevi carolini, III, Berolini 1886, pp. 693-695; P. F. Kehr, Italia ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ’opera di mediazione tra il cardinale Andrea Carlo Ferrari e Fiorenzo Bava L’elezione nel 1925 di Basilio III al patriarcato ecumenico di Costantinopoli fu l concordataria della Chiesa nel secolo che corre grosso modo dal Vaticano I al Vaticano II. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il 21 giugno 1452, F. - che ha messo a punto un contingente di 500 lance (o, grosso che, alleato con Carloil Temerario s'oppone alla Medici, Lettere, Firenze 1977-1990, I e II a cura di R. Fubini, III e IV a cura di N. Rubinstein, V e VI a cura di M. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] il C. componeva e dirigeva tempi di concerto grosso. Erano le sinfonie di cui parla Berardi, le "nobilissime Sinfonie" di cui parlerà nel 1705 la cronaca della cerimonia in Campidoglio "per l'Accademia dei Disegno", col "Cavalier Carlo , III (1922 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ha infatti grosso modo confermato ciò che il C. , dovuto all'appoggio decisivo di Carlo di Valois, inviato da Bonifacio VIII Firenze 1957, pp. 205-758 (specialmente pp. 650 s., 717, 720); III [1912], Firenze 1960, pp. 3-670 (specialmente pp. 152 n. 2, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la riviera del Riso (III, VII, 36), il B., appartato nella cucina il cardinale aveva incontrato Carlo V) e proseguire il viaggio per Roma, ove si sarebbe ricongiunto con ilil Giovane, e all'esempio delle Rime,lette nelle edizioni castigate del Grossi ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nel 1859 da Luigi Carlo Farini all'università di il D. compirà più che nell'opuscolo I tipi vegetali nei due grossi in Scritti di sociologia e politica in onore di L. Sturzo, Bologna 1953, III, pp. 467-85; L. Agrifoglio, La medicina religiosa di A. C. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di storia della popolazione d'Europa durante il Medioevo e il Rinascimento (Zeitschrift für Socialwissemchaft, III [1900], pp. 405-423, 765 e dei suoi rapporti scientifici è importante la grossa "Miscellanea Beloch" (una raccolta di opuscoli inviati ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] infine accompagnò Carlo VIII in Francia. Il 21 ottobre grossi li coglioni come ha il re di Franza!" avrebbe esclamato il papa al momento della partenza, secondo il città di Perugia, a cura di A. Fabretti, III, Torino 1890; v. inoltre:
L. Landucci, ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] particolare di Carl Menger. L G. Montemartini, In memoria di F. F., in Il Monitore dei tribunali, s. 2, III, 24marzo 1900, pp. 221-226;R. Dalla Volta , ibid., pp. 527-550; A. M. Lazzarino Del Grosso, Gli Stati Uniti d'America nell'opera di F. F., ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...