FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] il concistoro del 26 sett. 1567 riabilitò il solo cardinale Carlo.
Il 6 luglio 1562, per il reingresso di G. Cicala, il 1914, p. 303; VII, ibid., 1928, pp. 106, III, 118, 132, 601-605, 609, 659 s.; L. 1955, ad Indicem; M. Grosso-M. F. Mellano, La ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] grosso scambio di prigionieri tra Napoli e i Turchi. Dopo essere stato, forse, in Germania nel 1490, il a cura di P. Villari, III, Firenze 1876, ad Indicem;M. Milano, Ferrara e Impero durante l'ingresso di Carlo VIII in Italia, in Arch. stor. lomb., ...
Leggi Tutto
DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] Cavassa, figlia di Simone, grosso commerciante genovese, che al tempo politica a Genova e in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, pp. 467, 473; L. L. Carlo Pisacane nel Risorgimento italiano, Milano 1958, pp. 151, 228 s., 374; F. Bartoccini, Il ...
Leggi Tutto
CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Bizet, ma si impose al grosso pubblico solamente nel 1893 grazie (Musetta) di R. Leoncavallo al teatro Carlo Felice di Genova con R. Storchio, G Celletti, in Enc. delloSpett., III, Roma 1956, coll. 1523 ss.; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] e III, 1782 Carlo di Borbone, tendente a sistemare e rinnovare sia ilil D., invece lo indirizzò verso il diritto commerciale. Nel 1799 pubblicò a Napoli il testo delle lezioni tenute nel primo anno di corso: La giurisprudenza del commercio, un grosso ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] il madrigale Aquila altera / Uccel di Dio / Creatura gentil fu forse scritto in occasione della discesa di Carlo maestro, e in grembo un grosso codice rilegato, anziché uno in L'Ars nova italiana del Trecento, III, Certaldo 1970, pp. 131-160; ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] studi fu uno zio, il padre Carlo da S.Biagio degli osservanti . Cavallari, di G. V. Gravina, di G. Grosso Cacopardo, di A. Gallo e di G. Meli; Antonello da Messina in Ragusa Inferiore (in La Sicile illustrée, III [1906] n. 1-2) e da La vedova di ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] silloge ordinata grosso modo secondo un che l'imperatore Carlo IV fece in in Musik in Geschichte und Gegenwart, III, coll. 660 s.; J. London 1980, pp. 544 s.; F. A. Gallo, Il codice musicale Panciatichi 26della Biblioteca Naz. di Firenze, Firenze 1981 ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] il 14 luglio 1500 alla strage dei suoi congiunti organizzata da Carlogrosso dell'esercito al comando del duca d'Urbino, Francesco, Maria Della Rovere. Tentò invano di opporsi di lì a poco ai lanzichenecchi che il de la Rèpublique, III, Paris 1890, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] genovese dei Grosso Della Rovere), nel 1522.
Primogenito di otto figli legittimi, ebbe in testamento dal padre (testamento del 18 genn. 1528, dopo l'investitura di Carlo V del 2 sett. 1524, rinnovata al F. il 4 genn. 1535) i feudi di Montoggio, ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...