ALBACINI (Albaccini, Albagini), Filippo
Mario Pepe
Scultore, indicato spesso erroneamente (per es. Thieme-Becker) come Carlo il Giovane. Figlio di Carlo A., nacque a Roma il 14 febbr. 1777. Apprese [...] e ornato dessert, eseguito da quest'ultimo per la reggia di Napoli, per il quale Filippo aveva dato i modelli dei trofei. pp. 158, 187; C. Waagen, Treasures of Art zn Great Britain, III, London 1845, p. 367; A. Riccoboni, Roma nell'arte, La scultura ...
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BAUDICI, Joannes
A. Bianchi
(o Jean Baudi)
Architetto francese attivo in Provenza all'inizio del 14° secolo. Il suo nome fu reso noto da Albanès (1880; 1882), che pubblicò un documento del 12 agosto [...] , da lui appositamente inviato da Napoli (Digard, 1885). Nel 1305 costui ab origine l'incarico del progetto da Carlo II.La chiesa è a tre navate -317; C. Enlart, s.v. Baudici, in Thieme-Becker, III, 1909, p. 56; L. Valatx, La basilique de Saint-Maximin ...
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BAUCELIN de Linais
S. Maddalo
Architetto francese, attivo in Italia meridionale negli ultimi decenni del 13° secolo.Il nome e l'attività di B., legata alla figura di Carlo I d'Angiò, sono testimoniati [...] voluta appunto da Carlo I, del Belvedere nel Gualdo di Napoli, castello di fondazione Baucelin de Linais, in Thieme-Becker, III, 1909, p. 51; G. De Blasiis, Un castello svevo-angioino nel Gualdo di Napoli, Archivio storico per le Provincie Napoletane ...
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BONFINI, Martino
Mario Natalucci
Mancano prove documentarie per stabilire l'appartenenza di questo pittore e scultore del sec. XVII alla famiglia discendente dall'umanista Antonio. Il primo documento [...] intagliatore, insieme con il cognato Carlo Farina, ad Ascoli dove Bibl.: E. Luzi, Affreschi in Tortoreto..., in Arte e storia, III (1884), pp. 275 s.; Id., Per la storia dell' , p. 6n. 4; Id., I Bonfini, Napoli 1937, pp. 53 s.; P.Sebastiano da Potenza ...
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AGOSTINI, Francesco
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Nacque a Fabriano nell'ultimo decennio del sec. XV, da nobile famiglia. Scrisse un trattato sulla pittura - oggi perduto (ce ne dà notizia il Gilio) - in cui discuteva di "tutte [...] stesso papa, in S. Maria sopra Minerva.
Bibl.: C. Tolomei, Lettere, Napoli 1829, II, pp. 223-224; G. A. Gilio, Due Dialoghi.., degli II, p. 100 n. I; Galleria dei quadri del Comm. Carlo Fornari in Fabriano. Pittori fabrianesi, Fabriano 1907, n. 12; R ...
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Incisore (Torino 1741 - ivi 1816). Formatosi a Parigi, elaborò una raffinata tecnica incisoria caratterizzata dall'uso degli "intratagli" e da un abile impiego dei "punti d'impasto", che valsero a introdurre [...] nelle stampe di riproduzione una maggiore ricchezza di toni. A Torino fu conservatore dei disegni di Vittorio Amedeo III e insegnante alla scuola d'incisione. Diresse (1793-97) la scuola d'incisione di Napoli. ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...